LE DONNE DEL FUMETTO DICONO BASTA AL FEMMINICIDIO
BASTA AL FEMMINICIDIO – Il sito web Postcardcult.com ha lanciato una campagna per sensibilizzare le persone sul problema del femminicidio usando come testimonial i volti di celebri ragazze del fumetto.
La campagna denominata “Comics Collection” è composta da 12 cartoline, più la cover, che rappresentano i più importanti personaggi dei fumetti italiani ma anche disegni creati da importanti autori e perfino cover di graphic novel a tema. Le cartoline saranno distribuite in luoghi pubblici al fine di sensibilizzare la gente sul questo gravissimo problema della nostra società.
Tra le protagoniste troviamo Eva Kant, la storica fidanzata di Diabolik, che proprio quest’anno compie mezzo secolo; Asso, l’alter ego di Roberto Recchioni, la rockstar del fumetto, uno degli sceneggiatori di comics più importanti a livello nazionale, neo curatore di Dylan Dog e creatore della miniserie Orfani per la Sergio Bonelli Editore; lo stesso Indagatore dell’Incubo disegnato superbamente da Gigi Simeoni; Julia, la detective bonelliana, una vera eroina del fumetto italiano.
Presenti anche due romanzi a fumetti a tema: “Inès” di ReNoir e “Io so’ Carmela” di Becco Giallo; ”A Panda Piace” di Giacomo Bevilacqua che arriverà a breve in edicola; una fanciulla di Milo Manara armata e pronta a difendersi da malintenzionati; . Il protagonista de “Il Corvo” in una posa autorizzata direttamente da James O’ Barr, grazie a Edizioni BD; Long Wei di Diego Cajelli e una efficace immagine di Alessandro ‘Ganassa’ Mazzetti molto cruda e d’impatto.
Infine un testimonial d’eccezione come Francesco Facchinetti che si è fatto ritrarre dalla bravissima fumettista milanese Lola Airaghi.
La campagna si finanzia con un progetto di crowdfunding con la speranza di poterla estendere anche al mondo dello sport e a quello dello spettacolo.