Ho saputo questa settimana che a Bone è stato contestato sulla base del punto di vista politico, del razzismo e della violenza (presenti nell’opera – ndr). Non ho idea di che tipo di libri leggano queste persone, ma dopo aver sopportato questa ed altre imputazioni negli ultimi tempi, sto cominciando a pensare che certe accuse oltraggiose (razzismo? sul serio?) si possano rapportare di più alle persone che le hanno contestate piuttosto che al libro stesso.
Vabbè, L’AAL ritiene pericoloso anche “Hunger Games” (punto di vista religioso, inadatto ai giovani) o “50 Sfumature di Grigio” (Nudità, linguaggio offensivo, punto di vista religioso, linguaggio sessualmente esplicito, inadatto ai giovani), quindi il tipo di pubblicazione che viene ritenuta da loro accettabile sembra piuttosto definito.
Fonti: Comic Book Legal Defense Found, American Library Association, Boneville.com (foto)
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