Narnia Fumetto: cancellata l’edizione 2014

 FIERA SUPERMAN BATMAN – Brutta notizia per tutti gli amanti del fumetto: Narnia Fumetto, fiera che nel corso del tempo si era guadagnata una certa fama, quest’anno non si terrà. A comunicarlo il presidente dell’associazione culturale “Amici Miei” col comunicato che segue:

Dopo alcuni mesi di lavoro, sia pur a locandina pronta e col programma in avanzata fase di lavorazione, l’Associazione Amici Miei è costretta a cancellare l’edizione 2014 di Narnia Fumetto.

Le location inadeguate, i mezzi insufficienti rispetto a quanto programmato, i tempi ristretti, non ci permettono di lavorare con la consueta tranquillità e qualità, e di realizzare quell’obiettivo minimo che è sempre stato, almeno nelle intenzioni, la nostra principale aspettativa: fare si che l’edizione a cui si stava lavorando non fosse in alcun modo inferiore alla precedente. Anzi: puntare ogni anno a crescere, a cambiare quello che non andava in favore di qualcosa di nuovo.

Per questi motivi, annunciamo ufficialmente, dopo alcuni mesi di notevole travaglio, che rinunciamo ad organizzare l’edizione 2014.

Grazie a tutti coloro che ci hanno creduto, ed alla fantastica squadra di collaboratori che ci ha lavorato per anni, ed in particolare negli ultimi mesi, ed al comune di Narni, che ci ha dato questa possibilità.

Si evince che l’edizione era in fase avanzata di progettazione (l’annuncio delle date era stato dato il 15 Maggio scorso), il che lascia ancora di più l’amaro in bocca a quanti ormai vedevano questa manifestazione come un appuntamento immancabile; i motivi che hanno portato alla cancellazione lasciano pensare ad attriti con l’amministrazione di Narni, la bellissima cittadina umbra che, oltre ad aver ispirato C.S. Lewis nella scrittura delle sue “Cronache di Narnia”, ospitava e dava il nome alla convention.

Narnia Fumetto si era guadagnata una meritatissima fama: diversi “big” sono intervenuti nelle varie edizioni (David Lloyd, Dave Gibbons, Gary Erskine, Francis Manapul, Rafa Sandoval, tutti nomi di spicco del fumetto made in USA, ma anche tanti italiani, Carmine di Giandomenico su tutti); ogni anno venivano raccolte diverse migliaia di Euro, destinate ai reparti pediatrici degli ospedali di Terni e provincia; non ultima la location suggestiva, Narni, capace di emozionare con la sua unione tra edifici storici e modernità.

Insomma questa mancanza si farà sentire: la speranza è che lo scalpore suscitato da questa cancellazione possa portare a maggiore volontà e possibilità per tutti coloro che, con diverse funzioni, sono coinvolti nell’organizzazione.

Fonte: narniafumetto.com