Eichiro Oda a ChinaTimes: il futuro di One Piece

ONE PIECE INTERVISTA – Eichiro Oda, il famosissimo autore di One Piece, ha recentemente rilasciato un’intervista per ChinaTimes. Ve ne riportiamo le parti più importanti.

Innanzitutto Oda ha rassicurato i fan sullo stato della sua salute: nonostante la recente ospedalizzazione sta bene e, siccome sta invecchiando, ha aumentato le sue ore di sonno portandole a quattro, dalle 8 di mattino fino a mezzogiorno.

Nonostante questi ritmi, dopo 17 anni di pubblicazione la fantasia di Eichiro Oda non si è ancora esaurita e pensa di poter continuare a disegnare per altri 10 anni. Questo vuol dire che ci saranno nuovi personaggi, nuove storie e nuovi Nakama che si aggiungeranno alla ciurma pian piano.

Per quanto riguarda l’One Piece, Oda ha smentito l’ipotesi che esso fosse il raggiungimento della pace mondiale (One Piece = Won Peace); ovviamente esso ha a che fare con il finale della storia, perciò, a riguardo, l’autore non si è lascaito sfuggire una parola: “Sarebbe insensato rivelarti qualcosa”, ha detto.

Invece i frutti del mare (o del diavolo) sono ispirati come idea generale a Doraimon, ma i loro poteri derivano da situazioni di vita quotidiana e spesso quelli assegnati alle donne sono pensati per loro specifiche caratteristiche: quale donna, infatti, non vorrebbe essere in grado di cambiare il suo peso a piacimento? O diventare improvvisamente magra come Albida? Da parte sua Oda ha dichiarato di desiderare molto il frutto Fior Fior di Nico Robin o quello Gomu Gomu di Rufy: grazie al primo potrebbe disegnare le tavole molto più in fretta, grazie al secondo non avrebbe bisogno di alzarsi dalla sedia per prendere qualcosa.

Eichiro Oda ama il suo lavoro a tal punto da non considerarlo tale, ma disegnare il manga più famoso del Giappone non lascia molto tempo libero per viaggiare o divertirsi, così l’ispirazione per i regni fantastici e le isole straordinarie su cui approdano Rufy e la sua ciurma, la prende principalmente da libri e immagini.

Prima del successo di One Piece l’autore si trovava in una situazione difficile: “Ogni cosa che proponevo veniva rifiutata, mi sentivo sotto pressione ed ansioso. Pensavo di non avere nessun talento per il disegno”. Poi un editor gli fece ritrovare la forza di continuare a provare dicendogli: “Una persona che lavora sodo come te avrà il successo che merita!

E da quel momento non si è più fermato.

fonti: One Piece Forum