Orfani #11: “Ho tra le mani la roba più pazzesca che abbia letto nell’ultimo anno”
DELL’EDERA RECCHIONI CAVENAGO – Parola di Werther Dell’Edera. A cosa mi riferisco? Alla frase che da il titolo a questo articolo, con cui l’artista, che ha curato i disegni della prima parte dell’albo, ha commentato sul suo blog la splendida splash-page apparsa sul numero #11 di Orfani, in uscita in questi giorni nelle edicole di tutta Italia.
La serie ideata da Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari giunge alle fasi conclusive della prima stagione e non smette di far parlare di sé nella rete. Questa volta però al posto delle solite e sterili polemiche che lasciano il tempo che trovano (secondo il personalissimo giudizio di chi scrive – ndr), a finire sotto i riflettori è il tratto innovativo che contraddistingue l’opera. Perché se non bastasse l’uso del colore in una serie regolare targata Bonelli, a spingere sul fattore “rivoluzione” questo mese è la rottura della classica griglia Bonelliana: la splash page che troverete a pagina 74 e 75 dell’albo, ad opera del bravo Gigi Cavenago che per l’occasione ha voluto curare personalmente la colorazione di alcune tavole, è da lasciare a bocca aperta.
Ma tranquilli, perché come già detto in apertura di articolo, siete in buonissima compagnia. In attesa di scoprire come si concluderà la prima stagione di Orfani, non resta che fare i complimenti a tutto il team che ha lavorato, e che sta lavorando, a questo splendido capitolo della storia del fumetto italiano.