La serie ideata da Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari giunge alle fasi conclusive della prima stagione e non smette di far parlare di sé nella rete. Questa volta però al posto delle solite e sterili polemiche che lasciano il tempo che trovano (secondo il personalissimo giudizio di chi scrive – ndr), a finire sotto i riflettori è il tratto innovativo che contraddistingue l’opera. Perché se non bastasse l’uso del colore in una serie regolare targata Bonelli, a spingere sul fattore “rivoluzione” questo mese è la rottura della classica griglia Bonelliana: la splash page che troverete a pagina 74 e 75 dell’albo, ad opera del bravo Gigi Cavenago che per l’occasione ha voluto curare personalmente la colorazione di alcune tavole, è da lasciare a bocca aperta.
Ma tranquilli, perché come già detto in apertura di articolo, siete in buonissima compagnia. In attesa di scoprire come si concluderà la prima stagione di Orfani, non resta che fare i complimenti a tutto il team che ha lavorato, e che sta lavorando, a questo splendido capitolo della storia del fumetto italiano.
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