“Quando ho iniziato Crossed, l’ho richiuso dopo non essere arrivato nemmeno a metà albo”
ha dichiarato Moore a Bleeding Cool.
“L’ho trovato troppo raccapricciante, troppo brutale, semplicemente sconvolgente. ‘Sono vecchio, non fatemi questo’, ho pensato. Così ho chiamato Garth [Ennis], che ha accettato il mio punto di vista e mi ha detto che trovava un peccato che non avessi continuato con la lettura, perché avevano messo tutta quella roba deliberatamente sconvolgente in primo piano in vista di esplorarne successivamente le diverse problematiche. Beh, dopo essere tornato indietro a leggerlo mettendo da parte la mia schizzinosa repulsione, ho scoperto che si tratta di uno dei lavori più profondamente morali che abbia mai letto“.
Su Bleeding Cool l’intervista completa.
Qualche giorno fa Frank Cho ha disegnato una cover di Spider-Gwen nella stessa posa in…
Passano le settimane e intanto si avvicina la prima edizione del C4 Comic Meets the…
L’allungarsi delle giornate non genera sufficentemente buonumore nel vostro quotidiano? C4 Fun! L’esame è alle…
Vi proponiamo le uscite settimanali J-Pop e GP Manga. Da segnalare il box con la…
A meno di ventiquattr’ore dalla conclusione di un’edizione che ha fatto segnare circa 60,000 visitatori…
Annunciati poche ore fa a New York i vincitori dell’edizione 2015 del Premio Pulitzer. A trionfare…