Categories: Breaking News

C4 Corso Manga: Lezione #7 – Il seno

Salve a tutti. Oggi ci occuperemo di un argomento un po’ particolare, quindi avete il diritto di farvi un paio di sghignazzate e scambiarvi tutti i sorrisi imbarazzati o sciocchi che volete prima di cominciare.

Oggi, infatti, parleremo del seno (su, sfogatevi pure).

Perché questa lezione? Nonostante sia un elemento imprescindibile (e spesso volentieri accentuato) del disegno di personaggi femminili adulti, tante volte si va a “idealizzazione”, creando seni che, nonostante rispecchino il gusto dell’autore, risultano non molto gradevoli per le licenze anatomiche prese.

Partiamo dal concetto principale, ossia che il seno non è una massa rigida, ma una ghiandola ricca di grasso che si deforma a seconda dei movimenti del corpo a cui è sottoposta.

Ricordatevi, inoltre, che i seni sono due e totalmente indipendenti l’uno dall’altro: perciò i singoli movimenti del braccio destro, ad esempio, coinvolgeranno il seno destro, il flettersi a sinistra inciderà di più sulla deformazione del seno sinistro, e così via.

Ora affrontiamo una questione spinosa, le dimensioni del seno.

Premettendo che le dimensioni del seno seguono mode, gusti personali, gusti culturali e anche realizzazione di uno specifico personaggio, dobbiamo chiarire alcuni punti fissi.

1 – ARMONIA

Abbiamo ripetuto spesso che per rendere gradevole una figura ci vuole armonia. Questo è valido anche e soprattutto quando si disegnano delle donne, per cui a volte tendiamo a dimenticare che seno e fianchi sono conseguenti l’uno all’altro.

Una donna molto magra e dal seno minuto avrà anche i fianchi molto poco accentuati perché in generale (come abbiamo visto nella lezione precedente) ha poco grasso.
Viceversa una donna formosa con un seno abbondante avrà anche fianchi più larghi, dato che possiede un quantitativo più elevato di grasso e seno e fianchi sono i principali “portatori di morbidezza”.

2 – ROTONDITÀ

Abbiamo detto che il seno è una ghiandola ricca di grasso che si adagia sul muscolo del petto. Aumentando di volume passa da una forma quasi triangolare (quando è estremamente minuto, situazione per cui è il capezzolo a dare la forma “all’infuori”) alla classica forma arrotondata dei fisici formosi, ma resta sempre nella posizione originale: aumentando di volume diventa più grande l’arco sottostante, quello che lega la parte bassa del torace al seno stesso, e il seno tende a scivolare lievemente verso il basso a causa del suo stesso peso e della gravità.

Con questa lezione concludiamo il percorso sull’anatomia :): alla prossima, dove vedremo come vestire correttamente i vostri personaggi :3!

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Pensione, sorpresa a dicembre: date INPS e turni in Posta | Prima di questo giorno non accreditano nulla

Dicembre è sempre un mese attesissimo per i pensionati, visto che oltre all'accredito pensionistico arriverà…

1 mese ago

Cellulare al volante, nuova stangata | Fai attenzione a questo dettaglio: rischi una multa raddoppiata

L’uso del cellulare mentre si guida è diventato uno dei comportamenti più sanzionati sulle strade…

1 mese ago

Over 65, quanti minuti al giorno devono camminare? Finalmente c’è una risposta: sforzo giusto senza affaticarsi

La camminata è l’attività fisica più semplice, sicura e accessibile a tutte le età. Ma…

1 mese ago

Conto in banca, spunta il “BOLLO SPECIALE” | Superata questa soglia devi pagarlo: ti conviene spendere tutto

Molti correntisti lo scoprono troppo tardi: sul conto bancario esiste un’imposta che scatta automaticamente quando…

1 mese ago

Catene da neve, pubblicata la lista di quelle non valide | Controlla questo simbolo: se manca è un vero guaio

Con l’arrivo dell’inverno e l’obbligo di dotarsi di dispositivi antisdrucciolevoli, torna l’allarme sulle catene da…

1 mese ago

Termosifoni, NON metterli MAI al massimo | La manopola va impostata così: chi sbaglia la paga cara

L’inverno è alle porte e con l’accensione dei termosifoni torna puntuale un dubbio che attanaglia…

1 mese ago