Fiere ed Eventi

Cos’è il Bull Riding: la storia e le regole di questo leggendario sport

A tutti sarà capitato almeno una volta nella vita di guardare in televisione un toro infuriato che cerca di sbalzare via il proprio rider e che, nella maggior parte dei casi, ci riesce entro pochissimi secondi. Ebbene, quello che abbiamo guardato sullo schermo della nostra televisione si chiama Bull Riding ed è uno degli sport da rodeo più conosciuti, seguiti e amati in tutto il mondo.

Il Bull Riding Championship è il più importante campionato americano di questo sport, organizzato dalla Professional Bull Riders (PBR). Si tratta di una competizione sportiva seguitissima in America, ma anche dagli appassionati sparsi in tutto il pianeta. Attenzione, attenzione: il Bull Riding è stato definito come “gli otto secondi più pericolosi dello sport” …e più in là scopriremo perché! Prima, però, andiamo a scoprire qualcosa in più sulla storia e le regole del Bull Riding.

Nascita e sviluppo del Bull Riding

Le competizioni basate sulla monta del toro hanno origini antichissime, che si collocano ai tempi della civiltà minoica. Il Bull Riding, invece, affonda le sue radici nella caratteristica cherreada messicana, diventata popolare in Texas e, da lì, anche in tutto il resto dell’America Settentrionale. In particolare, agli inizi dell’Ottocento, i primi membri della Texas Ranger Division hanno imparato le tecniche messicane di monta del toro e le hanno trasmesse ai ranch di tutti gli Stati Uniti.

Ecco come sono nate le competizioni informali di questo tipo, che si svolgevano nel leggendario Far West e di cui tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta nella vita, magari perché abbiamo letto dei libri o abbiamo guardato dei film ambientati in quel mondo e in quell’epoca. Per il primo rodeo riconosciuto come competizione ufficiale, invece, dobbiamo aspettare il 1935.

Una tappa fondamentale per lo sviluppo del Bull Riding è rappresentata dalla fondazione, nel 1936, della Rodeo Cowboy Association (RCA), oggi nota come Professional Rodeo Cowboys Association (PRCA). Infine, dal 1994, il Professional Bull Riders (PBR) organizza eventi di questo tipo non solo negli Stati Uniti, ma anche in Canada, Messico, Brasile e Australia. È stato così che il Bull Riding è nato e si è diffuso in tutto il mondo.

Quali sono le regole del Bull Riding

Ma come si svolge, oggi, una gara di Bull Riding? Innanzitutto, ad ogni rider, viene associato un toro che sia dotato di buona salute, forza e agilità. Il rider deve salire in sella al toro e afferrare con una sola mano la corda che trova davanti a sé, agganciata alla groppa dell’animale. Quando il rider è pronto, un addetto apre il cancello del recinto e il toro si catapulta all’interno dell’arena.

A questo punto, si potrà dare il via alla gara di Bull Riding. Il toro inizierà a muoversi con furia, impennare e calciare, nel tentativo di buttar giù il rider e di liberarsene. L’obiettivo di ciascun rider sarà quello di rimanere in sella al toro per un tempo minimo di otto secondi: ecco perché il Bull Riding è stato definito come “gli otto secondi più pericolosi dello sport”!

La regola fondamentale del gioco impone al rider di utilizzare esclusivamente la mano attaccata alla corda, lasciando libera l’altra mano per tutta la durata della gara. Durante queste competizioni a uno o più round vengono registrati i punteggi di tutti i riders e, alla fine, solo uno sarà il vincitore.

Insomma, il Bull Riding è uno sport così affascinante da farci rimanere incantati davanti alla tv, se ci capita di guardarne un round anche solo per caso. D’altronde, chi non vorrebbe provare l’adrenalina di montare l’indomabile bestia? Se sei alla ricerca di questo tipo di emozioni, puoi provare il Simulatore di Toro Meccanico, come quelli che puoi trovare sul sito www.affittotoromeccanico.it.

Pulsante per tornare all'inizio