Le quote dei bookmaker sono stabilite dai singoli in base a criteri vari, generalmente non noti, che stabiliscono quanto verrà pagata una eventuale vittoria in una qualsiasi scommessa. La maggioranza dei giocatori online è spesso alla ricerca delle quote di una certa gara o evento che siano pagate meglio, per poterci guadagnare di più. Cosa che pero’ non sempre è agevole da fare a mano: in effetti molti siti riportano le singole quote e basta, senza metterle a confronto o facendo esclusivamente en passant, se capita, e senza una vera e propria pagina dedicata all’argomento.
Lo scopo dei siti di comparazione quote (di cui riportiamo un esempio linkato) è esattamente quello di sopperire a questa mancanza, mettendo direttamente a confronto le valutazioni dei singoli eventi riguardanti calcio, tennis, pallavolo e basket. Provare ad indovinare l’esito di un evento ha da sempre, del resto, affascinato l’essere umano: vedere nel futuro è un’aspirazione che parte dalla mitologica figura degli indovini, in grado di vaticinare e prevedere ciò che arriverà nelle modalità più imprevedibili.
Senza scomodare ulteriormente la storia – quella che avete letto voleva essere solo una rapida digressione a tema, diciamo… – ci sono altre cose interessanti da aggiungere: molte volte, infatti, i bookmaker (che certo, non sono indovini!) non riescono davvero a prevedere ciò che avverrà in “favore” degli scommettitori. Cosa che avviene, di fatto, perchè quando si scommette il banco vince sempre, come insegna la legge dei grandi numeri, che ricorda quando debba essere cauta la nostra strategia e che non si tratta ovviamente soltando di un “gioco” nel senso classico del termine.
Dopo aver visto le quote di Italia Svizzera, comunque, partita di calcio giocata ieri per le qualificazioni ai Mondiali, cosa che tutti davano per scontata, l’Italia è forte, con la Svizzera vinceremo come abbiamo già vinto agli Europei… ricordate? E invece il re-match andando in onda ieri ha mostrato una squadra stanca, forse già “sazia” di vittorie (speriamo di no!), sicuramente una Svizzera molto più sul pezzo che forse, a vedere lo 0-0 finale, avrebbe meritato qualcosa in più. Inutile sottolineare come le quote, in questo caso, fossero difficili da essere indovinate: se molti hanno titolato “vietato fallire” (cosa che puntualmente si è avverata!) la quota più bassa era a 2.75 (gol di Immobile), mentre gol di Seferovic degli elvetici era dato dalla SNAI a 3.80. Sopravvalutazione dei due bomber abbastanza evidente, diciamo. Fino a ieri l’Italia era praticamente certa di passare il turno (1,22) a differenza della Svizzera (3,80): queste quote, dopo lo scialbo pareggio di ieri, potrebbero variare in modo del tutto imprevedibile (dato che rimangono altre 5 partite da giocare, ancora).
Non solo risultati, comunque: dopo il caos scoppiato durante Brasile Argentina (con alcuni manager brasiliani scesi in campo ad interrompere la gara per via della violazione di alcuni protocolli di isolamento di 4 giocatori argentini, per via del Covid-19 ovviamente) si prefigura un possibile 0-3 a tavolino, in favore dell’Argentina, che non farà certo piacere ai fan verdeoro. Non ci aspettiamo che la cosa venga quotata da alcun bookmaker, in effetti, anche perchè la circostanza è stata tutt’altro che piacevole e la FIFA dovrebbe aver aperto un’inchiesta in merito. Ma è forse l’ennesima dimostrazione dell’alto tasso di imprevedibilità del pallone, come dello sport e degli eventi della vita in genere…
Foto di alessandra barbieri da Pixabay