Marcella Bella, ictus in pieno giorno: ricoverata in codice rosso | Non emette più nessun suono

Marcella Bella (screenshot Raiplay) - c4comic.it
Niente è più stato lo stesso dopo quel ricovero: Marcella Bella e un’esistenza messa a dura prova dal fato.
Marcella Bella è stata protagonista di una nuovissima ondata di popolarità dallo scorso febbraio.
Simbolo della musica anni ’70, l’artista ha proseguito con una carriera invidiabile.
Ancora oggi, come abbia potuto apprezzare dall’ultimo Sanremo, all’età di 73 anni, emoziona il pubblico.
Un talento messo alla prova dalla vita, quello di Marcella Bella, visto quanto accadde ormai più di un decennio fa: era coinvolto il fratello.
Un ritiro che nessuno si aspettava: la storia familiare di Marcella Bella
“Forte, tosta, indipendente“: così cantava nel ritornello, divenuto un tormentone, Marcella Bella sul palco di Sanremo 2025. Un ritorno, il suo, che è stato accolto con grande favore sia dalla critica che dal pubblico a casa. Sebbene non sia uscita vittoriosa, infatti, il messaggio che ha voluto mandare è risuonato forte e chiaro in tutta la nazione. In un’epoca in cui le donne oltre i cinquanta sono spesso estromesse dallo spettacolo, ha fatto un ritratto di una donna che non ha bisogno di dimostrare nulla, ma deve essere ascoltata. Un’esibizione, quella di Marcella Bella, che ha riportato i nostalgici ai tempi in cui si esibiva con un altro grande artista: suo fratello Gianni Bella.
L’ha affiancata e supportata sempre, un fratello che si rispetti, Gianni Bella. Tra lui e la sorella vi era un rapporto autentico, considerato tra i più veri che vi fossero nel mondo dello spettacolo italiano. Infatti, sebbene vi siano molti artisti che lavorano insieme uniti da un legame familiare, non tutti emanano quell’aura di amore fraterno che, invece, era percepita quando i due si esibivano assieme. Anche per questo motivo, quanto accaduto a Gianni Bella fu davvero una tragedia e portò al ritiro dalle scene.

Un legame indissolubile e un dispiacere persistente per Marcella Bella
Era il 15 gennaio 2010 quando Gianni Bella ebbe un improvviso malore, in pieno giorno, nella sua casa di Milano, e fu ricoverato in codice rosso. La sorella lo spalleggiò sempre e gli fu accanto da subito, rimanendogli a fianco giorno dopo giorno durante la degenza, una vicinanza che nemmeno ora è venuta a mancare.
L’ictus che lo colpì gli provocò alcuni danni neurologici che lo portarono, oltre a una parziale paralisi, a non potersi più esprimere vocalmente, sebbene, secondo la famiglia, sia tutt’ora ancora presente e lucido. Il brano ‘pelle diamante’ è una canzone scritta proprio da Gianni Bella prima della malattia.