Superman, il retroscena sull’uscita di scena di Henry Cavill: la richiesta ai produttori dopo la dolorosa esclusione

Il supereroe Superman ha fatto ritorno al cinema ma senza l’attore Henry Cavill: il retroscena sulla sua uscita di scena. 

Son ormai trascorse due settimane dal ritorno sul grande schermo di uno dei supereroi preferiti dal pubblico ossia Superman. Un ritorno attesissimo e accolto con un certo entusiasmo, soprattutto dagli appassionati americani.

In America e Canada i numeri parlano di un grande successo mentre in Europa e nel resto del mondo, la risposta non è stata del tutto positiva.

Secondo alcuni questo è legato al fatto che Superman viene considerato un vero e proprio stereotipo americano rispetto agli altri. Ma non solo perché secondo una seconda ipotesi, il pubblico potrebbe aver preso male la decisione di mettere da parte Henry Cavill.

Questi ha vestito i panni del supereroe criptoniano in diversi film ma in questa ultima produzione è stato sostituito.

Superman, cambio della guardia

Henry Cavill è stato scelto come Superman nel 2011 e per due anni ha lavorato ad un progetto che ha poi visto la luce nel 2013 e con il titolo L’Uomo d’Acciaio. Un film che si è rivelato essere per l’attore il momento della consacrazione assoluta. Un successo senza precedenti se si considera anche il fatto che Cavill è stato il primo attore non americano a vestire i panni di Superman.

Successivamente l’attore ha vestito di nuovo i panni del supereroe in un secondo film dal titolo Batman vs Superman: Dawn of Justice e andato in scena nel 2016. In questo caso ha collaborato con uno degli attori più amati ossia Ben Affleck. Nonostante in entrambi i casi Cavill sia stato indicato come il migliore Superman, questo non è bastato e nel nuovo film è stato sostituto dall’attore David Corenswet.

Il retroscena sull’addio di Cavill

Il portale everyeye ha riportato alcune dichiarazioni di James Gunn, presidente dei DC Studios, in merito a questa inaspettata sostituzione. Quando ha capito che la produzione non aveva intenzione di confermare l’attore, Gunn ha preso una decisione semplice ma delicata: “Ci siamo seduti, abbiamo parlato con lui. È stato un vero gentiluomo, una persona fantastica. Ha detto solo: ‘L’unica cosa che chiedo è di poterlo annunciare io stesso, che non siate voi a farlo'”.

Il presidente ha anche fatto riferimento al suo possibile ritorno in un ruolo differente ma questa ipotesi è stata poi scartata e nonostante la proposta fatta allo stesso attore. Un addio doloroso quindi ma Cavill ha dimostrato tutta la sua professionalità.