Addio caldaie, da questa data diventano completamente illegali: te la vengono a smontare | L’UE ha già deciso

Operaio che controlla la caldaia (freepik) - c4comic.it
A partire da questa data le caldaie saranno bandite in tutta Europa: arrivano i controlli a tappeto nelle abitazioni.
L’Unione Europea ha preso una decisione che avrà un impatto significativo sul funzionamento del riscaldamento in casa.
A partire da questa data le tradizionali caldaie a gas e a gasolio diventano ufficialmente fuori legge in tutti gli Stati membri.
E addirittura si provvederà a intervenire direttamente per smantellare e rimuovere gli impianti delle caldaie.
Chi continuerà a utilizzarli rischierà conseguenze gravi, bisogna sbarazzarsene al più presto prima di questa data.
La decisione dell’UE: addio caldaie
L’UE ha stabilito che le caldaie devono essere eliminate, e le famiglie avranno tempo fino alla data stabilita per adeguarsi. Anche se potrebbe essere vista come un’opportunità per risparmiare nel lungo periodo molte famiglie temono di non riuscire a sostenere i costi iniziali.
Così il divieto diventa reale, e la situazione sembra ormai andare verso una direzione irreversibile. Addio tempi in cui grazie alla caldaia si riusciva ad avere un’ottima temperatura nella propria casa: adesso le cose saranno diverse. Prepariamoci a un cambiamento drastico delle nostre abitudini.

Il divieto sulle caldaie
Di fronte alla svolta energetica in atto, l’Unione Europea entra in campo per vietare la vendita e installazione delle caldaie a gas dal 2029, nell’ambito della revisione del regolamento Ecodesign. L’obiettivo è aumentare l’efficienza energetica e ridurre l’uso del gas naturale e dei combustibili fossili, elementi responsabili di una parte significativa delle emissioni serra del continente. Il pacchetto REPowerEU, delineato dalla Commissione fin dal 2022, prevede una transizione accelerata verso soluzioni più sostenibili, con l’intento di installare milioni di pompe di calore entro la fine del decennio. Per spiegare la misura basta guardare al nuovo limite di efficienza stagionale fissato al 115 %. Sotto il controllo del regolamento Ecodesign, questo tetto escluderebbe automaticamente le caldaie a gas, anche quelle più moderne, dalla vendita.
E pur non imponendo a chi ha una caldaia installata di sostituirla subito, il divieto riguarderà nuove vendite e installazioni a partire dal 2029. Le alternative sul mercato non mancano: pompe di calore, caldaie a biomassa, soluzioni elettriche, sistemi ionici o geotermici. Di certo però, non si tratta di una soluzione facile da adottare ovunque: oltre ai costi elevati di installazione, richiede edifici ben isolati e spazi esterni disponibili per collocare le unità esterne, condizioni non presenti in gran parte del patrimonio edilizio europeo, specialmente in Italia. E in effetti, lo scenario italiano, dove in circa il 68 % delle abitazioni c’è ancora una caldaia a gas, non è pronto per una rivoluzione così rapida, e la transizione rischia di risultare difficoltosa, soprattutto in aree urbane storiche e in appartamenti dove spazi e isolamento non consentono soluzioni alternative.