Se hai una di queste auto scattano i controlli del fisco: pubblicata la lista ufficiale | Controlla se c’è anche la tu

Controlli auto fisco

Donna in macchina fermata a un posto di blocco dalla polizia (Canva) c4comic.it

Occhio al fisco, perché i controlli scattano anche per quanto riguarda le auto: scopri se la tua appartiene alla black list.

Quando parliamo di fisco, facciamo sempre fatica a capire qual è la vera goccia che fa traboccare il vaso. Per non rischiare di avere problemi, infatti, dovremmo seguire una serie di regole di ordinaria amministrazione.

Per quanto riguarda i conti correnti, prelievi, bonifici e quant’altro, ad esempio, ci sono delle normative specifiche, che riguardano proprio gli spostamenti di denaro. Qualora queste non dovessero essere rispettate, il fisco parte a tappeto con i suoi controlli.

Gli stessi controlli, poi, vengono fatti anche sui beni immobili, per accertarsi che tutto sia svolto a norma di legge. Ma, non dobbiamo dimenticare che persino alcune auto possono destare sospetti.

Per non essere colto di sorpresa, ti consigliamo se il tuo veicolo è uno di quelli che appartiene alla lista ufficiale delle automobili incriminate.

Controlli fiscali sulle auto

Ovviamente, come ben sai, con i controlli del fisco non si scherza ed è per questo che dovresti essere informato al tipo di relazione che questi hanno con le auto. A insospettire l’Agenzia delle Entrate sono le incongruenze tra ISEE dichiarato e mezzi posseduti. Se, nella dichiarazione dei redditi, dimostri di avere un’entrata minima, chi di dovere si occuperà di capire in che modo puoi permetterti un’automobile che, invece, richiede bei soldini per essere mantenuta.

L’acquisto, infatti, è solo la prima fase, perché poi si passa all’assicurazione, al bollo, al tagliando, al cambio pneumatici. Si tratta di elementi che non dovrebbero essere dati per scontato, perché hanno un costo che aumenta in maniera progressiva, con l’aumentare del valore del mezzo in questione. Per cui, chi dimostra che ha difficoltà ad arrivare a fine mese, a fare la spesa e pagare le bollette, ma poi possiede un’auto di lusso, potrebbe insospettire il fisco. In questo caso, dovrebbe dimostrare di aver ricevuto il veicolo come lascito di un parente, ma dovrebbe anche essere in grado di provvedere alle spese per il mantenimento. Sarà proprio l’Agenzia delle Entrate a provvedere a tutti i controlli del caso, procedendo nella maniera più opportuna.

Controlli fisco
Logo Agenzia delle Entrate e persona che fa i calcoli (Facebook e Canva) c4comic.it

I veicoli sotto accusa

A subire i controlli del fisco, chiaramente, non sono tutte le auto in circolazione, ma solo quelle presenti in una specifica lista e, di questa lista fanno parte le auto di lusso, quelle d’epoca e quelle storiche. Ciò che dichiari all’Agenzia delle Entrate dovrebbe essere direttamente proporzionale al tuo stile di vita. In particolare, sappiamo che le auto di lusso sono quelle che superano i 250 cavalli, per cui è previsto il superbollo. Le auto d’epoca, invece, sono quelle immatricolate più di 30 anni prima e sono esenti dal bollo. Ciò, però, non esime i mezzi dai controlli del fisco, che si accerterà che questi abbiano tutti i pezzi originali.

Ad aggiungersi, alla black list delle auto sospette, sono, come già anticipato, anche le auto storiche, immatricolate da più di 20 anni e non ancora d’epoca. Anche queste potrebbero scatenare controlli da parte del fisco, dal momento in cui fanno reddito e comportano un costo alquanto elevato per il loro mantenimento. Se non vuoi rischiare di avere problemi, dunque, occhio a ciò che dichiari e a ciò che possiedi davvero.