ADDIO ALLE TASSE UNIVERSITARIE: tutti i corsi adesso sono gratuiti | Paga tutto il Governo: tu devi solo andare ad iscriverti

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Chi vuole iscriversi all’Università può approfittare ora di forti sconti: ecco chi ha diritto alle nuove agevolazioni sulle tasse.
Studiare all’Università può pesare molto sul bilancio di una famiglia, considerando affitto, trasporti, libri e tasse.
Per sostenere gli studenti con redditi più bassi, è stata confermata anche per l’anno accademico 2025/2026 la “no tax area”.
Si tratta di una misura che consente, a chi rientra in determinati requisiti ISEE, di non pagare o di pagare molto meno le tasse universitarie.
L’obiettivo è garantire pari opportunità di accesso agli studi: l’accessibilità è così garantita dalla riduzione del gravoso costo.
Tasse universitarie: come sono applicati gli sconti in base alle fasce di reddito
L’esonero dal pagamento delle tasse universitarie può essere totale o parziale in base alla fascia di reddito. Ci sono soglie e percentuali già stabilite a livello nazionale, alle quali ogni università può aggiungere ulteriori agevolazioni o condizioni. Gli studenti con un ISEE fino a 22.000 euro hanno diritto all’esonero completo dalle tasse. Chi presenta un reddito compreso tra 22.001 e 24.000 euro paga soltanto il 20% dell’importo previsto, mentre con un ISEE tra 24.001 e 26.000 euro lo sconto è del 50%.
Per redditi tra 26.001 e 28.000 euro la riduzione è del 25%, e infine chi si colloca nella fascia 28.001-30.000 euro può beneficiare di un taglio del 10% sull’importo totale. L’agevolazione è valida per tutti gli studenti del primo anno che rispettano le soglie previste.

Come richiedere l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie: serve l’ISEE
Per continuare a beneficiare dell’esonero o della riduzione anche negli anni successivi, oltre alla situazione economica è necessario rispettare determinati requisiti di merito. Entro il 10 agosto dell’anno dopo l’immatricolazione bisogna aver acquisito almeno 10 crediti formativi universitari, mentre per ogni anno accademico successivo il minimo richiesto è di 25 CFU. Per gli studenti con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento, le soglie possono essere adattate in base alle normative e ai regolamenti dei singoli atenei.
La procedura per richiedere lo sconto ed eventualmente l’esonero la procedura non è particolarmente complicata. Per ottenere il beneficio occorre presentare un ISEE aggiornato, che può essere richiesto presso un CAF, tramite un professionista abilitato o in autonomia sul sito dell’INPS utilizzando SPID, CIE o CNS. Una volta ottenuto, il documento che riporta lo stato attuale del reddito familiare deve essere caricato sul portale dell’università entro le scadenze fissate. Per chiarimenti o assistenza, è possibile rivolgersi alla Segreteria Studenti dell’Ateneo in cui si presenta l’iscrizione o agli uffici del Diritto allo Studio, che sono attivi in tutte le Università.