Tastiera del computer, alcuni tasti sono diversi dagli altri e non è casuale | Il motivo c’è ed è la svolta per chi lavora

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La tastiera del tuo pc nasconde un segreto: è lì da anni ma nessuno l'ha mai notato - c4comic.it (freepik)

Hai mai notato questo dettaglio sulla tastiera del tuo pc? Non si tratta di un difetto ma hanno uno scopo ben preciso.

La utilizziamo ogni giorno senza pensarci, eppure la nostra tastiera nasconde un segreto: in pochi lo conoscono.

Utilizzare, ogni giorno, la tastiera del proprio computer è divenuto per molti un gesto automatico, ripetuto quotidianamente per lavoro, studio o per semplice abitudine.

Tuttavia, c’è un dettaglio presente in tutte le tastiere, che in molti non hanno mai notato oppure non ne conoscono l’origine. Si tratta dei piccoli segni in rilievo, presenti su due tasti ben precisi. Possono sembrare insignificanti, ma ciò che nascondono è davvero utile da sapere.

Questo piccolo accorgimento, risale agli albori della dattilografia, un’epoca in cui la velocità e la precisione nella scrittura erano fondamentali per l’efficienza lavorativa. Ma quali sono questi segni di cui tanto si parla? Continua a leggere per scoprirlo.

Il significato dietro questi tasti: nessuno lo conosce

Hai mai notato quel leggero segnetto presente sui tasti “F” e “J”? No, non è un difetto di fabbricazione, si tratta di un elemento voluto e presente in tutte le tastiere QWERTY. Ma a cosa servono questi piccoli segni? Fungono da guida tattile per gli indici e aiutano l’utente a posizionare correttamente le mani senza dover guardare la tastiera.

Una volta posizionate le dita sui tasti in questione, le altre si distribuiscono in maniera automatica, sul resto della tastiera, rendendo la digitazione più fluida. Il layout QWERTY, nato nel 1868, dall’intuizione di Christopher Sholes, fu progettato per evitare che i tasti più utilizzati sulle prime macchine da scrivere, si bloccassero. Per questo motivo, le lettere sono state separate in modo strategico. Questa disposizione resta uno standard globale ancora oggi, adottato su pc, smartphone e molti altri dispositivi.

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Piccoli segnetti sui tasti “F” e “J” sulla tastiera – c4comic.it (freepik)

L’importanza della dattilografia nel ventunesimo secolo

Nonostante oggi, l’evoluzione tecnologica abbia portato all’utilizzo dei touchscreen o assistenti vocali, la tastiera fisica continua ad essere uno strumento ancora utilizzato, soprattutto in ambito professionale o educativo. La dattilografia permette maggiore velocità e riduce l’affaticamento visivo. Ed è proprio qui che entrano in gioco i segni presenti sulle lettere “F” e “J”: permettono di guidare le dita nella posizione iniziale corretta, in modo da poter scrivere senza guardare la tastiera.

Questa tecnica classica, prevede la disposizione delle dita sulla riga centrale “A,S,D,F” per la mano sinistra e “J,K,L,N” per la destra. Un piccolo segnetto, inoltre, è presente anche nella parte del tastierino, in corrispondenza del numero 5. Anche in quel caso si parla di guida tattile, che serve per aumentare la velocità di scrittura. Qualunque sia la tastiera che utilizzi, la prossima volta che poggerai le dita sui tasti, saprai che quei piccoli segni presenti sulle lettere “F” e “J”, non sono lì per caso.