Riconosciuto il “bonus pane”: dal Governo ti assicurano un pezzo al giorno | Non devi fare alcuna richiesta: lo devi solo ritirare

Pane-Foto-di-Cats-Coming-da-Pexels-C4Comic.it

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Il Governo ha pensato ad una misura pensata per sostenere chi fa fatica a coprire le spese alimentari: ecco come ottenere questo sussidio in modo facile e veloce.

Torna di nuovo attiva la Carta dedicata a te, meglio conosciuta come social card. Si tratta di un aiuto economico destinato alle famiglie con redditi bassi, utile per affrontare il caro vita e le difficoltà quotidiane legate alla spesa.

L’Inps, dal 10 settembre, ha caricato sull’applicativo web disponibile ai Comuni le liste dei beneficiari. La procedura è del tutto automatica: i cittadini non devono presentare alcuna domanda, perché vengono selezionati in base ai dati già registrati.

L’accesso è riservato ai nuclei familiari con residenza in Italia e con un Isee ordinario in corso di validità non superiore a 15.000 euro. Restano invece esclusi coloro che ricevono già altri sostegni, come l’Assegno di inclusione, il Reddito di Cittadinanza o le indennità di disoccupazione.

In questo modo si evita la sovrapposizione con altre misure e si garantisce che l’aiuto arrivi davvero a chi ne ha più bisogno, allontanando la possibilità di abusi da parte di chi non si trova in situazioni di indigenza.

Come funziona la social card da utilizzare per le spese quotidiane

Il contributo previsto ammonta a 500 euro annui per nucleo familiare e viene erogato attraverso una carta elettronica nominativa, prepagata e ricaricabile, distribuita da Poste Italiane tramite Postepay. Le carte a disposizione saranno oltre un milione e centomila, pronte per essere ritirate presso gli uffici postali abilitati. I Comuni avranno trenta giorni di tempo per effettuare le verifiche sui requisiti di residenza e sulla compatibilità con altre misure di sostegno.

Una volta completati i controlli, l’Inps trasmetterà le liste definitive a Poste Italiane, che provvederà alla consegna delle card. Per non perdere il beneficio sarà necessario effettuare il primo utilizzo entro il 16 dicembre 2025, mentre l’intera somma dovrà essere spesa entro il 28 febbraio 2026. La priorità verrà data alle famiglie con almeno tre componenti e un minore di 14 anni.

Fare-la-spesa-Foto-di-Alesia--Kozik-da-Pexels-C4Comic.it
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Cosa si può acquistare con la Social Card 2025

La carta è pensata per coprire l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Da questa lista sono escluse le bevande alcoliche. Con il credito si possono comprare pane, pasta, riso, pizza, carne e pesce fresco, tonno e carne in scatola, latte, yogurt, formaggi, uova, olio, legumi, zucchero, frutta e verdura. Sono inclusi anche prodotti da forno come biscotti e dolci confezionati, insieme a bevande non alcoliche come acqua minerale, tè, caffè e camomilla.

Nell’elenco dei beni acquistabili rientrano inoltre prodotti di qualità certificata, come Dop e Igp, a sostegno delle filiere locali e della tradizione italiana. L’obiettivo è alleggerire le spese quotidiane e garantire la possibilità di portare a tavola alimenti sani ed essenziali.