Le ha riattaccato il telefono in faccia: l’ultima pugnalata a Katia Ricciarelli | Si scopre dopo la dolorosa scomparsa

Katia-Ricciarelli-Foto-Mediaset-Infinity-C4Comic

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Un intreccio di versioni contrastanti riporta alla luce i rapporti difficili nella vita di Pippo Baudo: Katia Ricciarelli ha raccontato il grave rifiuto che l’ha scossa.

Nell’ultima intervista rilasciata a Verissimo, Katia Ricciarelli ha raccontato la sua sofferenza per non essere riuscita a parlare con l’ex marito Pippo Baudo prima della sua morte.

La soprano ha spiegato che ogni tentativo di contattarlo era stato bloccato e che questo isolamento, a suo dire, era stato confermato anche da chi gli stava vicino.

Con grande amarezza ha aggiunto che, se avesse saputo del peggioramento delle sue condizioni di salute, non avrebbe esitato a correre da lui e a restargli accanto senza mai lasciarlo.

Parole dure, pronunciate con il peso del rimpianto, che hanno dipinto il conduttore come un uomo lasciato solo nel momento più fragile della sua vita. Ma a distanza di poche settimane dalla sua scomparsa, altre voci hanno fornito una ricostruzione diversa, mettendo in dubbio la versione della Ricciarelli.

Giancarlo Magalli smentisce Katia Ricciarelli: la verità sui rapporti con Pippo Baudo

Giancarlo Magalli ha ricordato come Baudo avesse un numero privato che condivideva solo con le persone a lui care. Secondo il conduttore, sarebbe stato proprio Pippo a decidere di non voler più avere contatti con Katia, chiedendo alla sua storica collaboratrice di non passargli le telefonate quando lei provava a cercarlo. Una scelta personale, dunque, non un ostacolo imposto da altri.

Magalli ha inoltre voluto smentire l’immagine di Pippo Baudo solo e dimenticato: al contrario, ha sottolineato che l’affetto degli amici non gli è mai mancato. Era lo stesso Baudo, quando la salute peggiorava, a preferire il silenzio e la riservatezza, soprattutto negli ultimi anni segnati da problemi fisici e da un progressivo indebolimento della vista che lo avevano spinto a vivere con maggiore discrezione.

Giancarlo-Magalli-Foto-Mediaset-Infinity-C4Comic.it
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Il ruolo di Dina Minna nella vita di Pippo Baudo: le parole di chi lo conosceva bene

In questa vicenda ha avuto un ruolo centrale Dina Minna, la collaboratrice che per decenni è stata accanto a Baudo e che ha continuato a sostenerlo fino alla fine. Secondo Magalli, il rapporto tra i due non aveva nulla di ambiguo. Dina è sempre stata una presenza costante, ma indipendente, con la sua casa e la sua vita privata. Per Pippo rappresentava però una certezza quotidiana, tanto che parte della sua eredità è stata destinata anche a lei, scelta che ha suscitato commenti e polemiche.

Katia Ricciarelli, infatti, ha espresso il suo disappunto, ritenendo ingiusto che una collaboratrice ricevesse la stessa quota dei figli. Le tensioni si sono poi spostate sul piano legale, con minacce di diffide e importanti dichiarazioni pubbliche, segno che la vicenda non riguarda solo i ricordi, ma anche la gestione di un’eredità complessa e delicata.