Castagne una dopo l’altra: con la TECNICA DELL’ACQUA non ne rovinerai più nessuna | Togli via la buccia come fanno i veri chef

Castagne-Foto-di-Pixabay-su-Pexels-C4Comic.it
Le castagne sono davvero difficili da pelare: ecco il segreto da conoscere per sbucciarle senza fatica, facendo in modo che restino intere e senza sprecarne neanche un pezzetto.
L’autunno è la stagione delle castagne, ma per gustarle in tutto il loro sapore bisogna imparare a sbucciarle bene e farlo nel modo giusto risulta spesso una vera impresa.
La buccia esterna è dura e la pellicina interna spesso rimane attaccata alla polpa: un connubio micidiale che rischia di far perdere tempo e pazienza.
Capita così di ritrovarsi con castagne spezzate, impossibili da usare per ricette che richiedono il frutto intero, come i marron glacé, le castagne sciroppate o quelle al rum. Per fortuna esiste un metodo semplice che risolve il problema: si basa su acqua calda e passaggi ben precisi.
Non servono attrezzi particolari, ma solo tanta attenzione. Il procedimento è stato provato più volte e funziona davvero: grazie a questa tecnica le castagne si sbucciano facilmente e restano intere, pronte per essere usate in qualsiasi preparazione.
Come iniziare per sbucciare bene le castagne: ammollo e incisione
Il primo passaggio è la scelta delle castagne. Bisogna eliminare le castagne già bucate o quelle che galleggiano, perché non sono buone. Poi vanno lasciate in ammollo in acqua a temperatura ambiente per almeno due ore, così la buccia si ammorbidisce e sarà più semplice toglierla. Dopo l’ammollo arriva il momento del taglio. Non basta incidere solo la parte bombata: bisogna fare un taglio orizzontale che giri intorno a tutta la castagna, in modo da arrivare sia alla buccia sia alla pellicina.
Questo è il passaggio chiave perché sarà proprio il taglio a permettere alla buccia di aprirsi durante la cottura. Per farlo al meglio serve un coltellino ben affilato e un po’ di precisione, in modo da non intaccare la polpa.
I segreti per sbucciare velocemente le castagne: cottura veloce e shock termico
Dopo averle incise, le castagne vanno messe in acqua bollente per pochi minuti. Il tempo dipende dall’uso che si intende fare del prodotto autunnale per eccellenza. Bastano tre minuti se servono crude, circa quindici se devono essere semi-lesse per dolci e preparazioni, fino a quaranta per gustarle direttamente bollite. A questo punto bisogna trasferirle subito in una padella molto calda, coperta con un coperchio.
A questo punto lo shock termico fa sollevare la pellicina e rende facilissimo rimuoverla. Subito dopo vanno avvolte in un panno umido e sbucciate quando sono ancora calde, perché è in quel momento che la buccia si stacca senza fatica. Si consiglia di lavorare su piccole quantità alla volta, così restano sempre alla giusta temperatura. Con questo metodo semplice e veloce si ottengono castagne intere, senza rotture né sprechi.