Test d’Intelligenza, in 1 minuto scopri se sei il più sveglio della famiglia: ti basta fare un giro degli armadi | Incredibile, ma funziona

Sei davvero intelligente? A rivelarlo non è il test del QI ma i tuoi comportamenti quotidiani - c4comic.it (freepik)
Se hai questa abitudine sei più intelligente della media: non serve un test, basta osservare le tue abitudini quotidiane.
Quando si parla di intelligenza, uno dei primi pensieri è rivolto ai classici test del Quoziente Intellettivo, ai rompicapi matematici oppure ai giochi visivi che promettono di rivelare se sei intelligente o meno in una manciata di secondi.
Se riesci a risolverli, ti dicono “sei il più sveglio” oppure “sei molto intelligente”, ma davvero basta un’immagine o rompicapo per valutare la complessità della mente umana? In realtà, secondo vari studi, a rivelare l’intelligenza di un soggetto non sono solo i test, ma i comportamenti quotidiani.
Tra questi, ve n’è uno in particolare, tanto diffuso quanto sottovalutato, spesso presente nella routine di persone brillanti e menti flessibili. Si tratta di un comportamento o abitudine che in molti giudicano come un difetto.
I segnali nascosti dietro una mente intelligente: a rivelarlo è la scienza
Secondo quanto emerso da anni e anni di studi sul comportamento umano, le persone realmente intelligenti spesso non corrispondono all’immagine dello studente modello ordinato e perfetto. Anzi, chi possiede un’intelligenza sopra la media, tende a manifestarla in diversi modi: preferisce il silenzio alle conversazioni superficiali, è più creativo nel caos che nella rigidità dell’ordine e ama restare sveglio fino a notte fonda, quando la mente si accende di idee.
Una in particolare di queste caratteristiche è stata posta al centro di numerose ricerche psicologiche: il disordine. In genere, essere disordinati è considerato come un difetto, tuttavia, non è altro che un indizio di una mente più attiva e creativa. Secondo diversi studi, infatti, vivere in un ambiente apparentemente disordinato, può essere il tratto distintivo di un genio nascosto. Non si tratta di essere trascurati, ma di un diverso modo di organizzarsi.
Perché il disordine è considerato segno d’intelligenza
Viviamo in una società in cui chi è ben organizzato, viene spesso considerato più affidabile, efficiente e migliore. Tuttavia, la scienza ci invita a riconsiderare questa visione. Alcune delle menti brillanti della storia, da Einstein a Steve Jobs, sembravano vivere nel loro disordine, lo sapevano usare a loro vantaggio.
Per queste persone, un ambiente caotico non è fonte di stress, ma di ispirazione. Ogni oggetto fuori posto, ogni pila disordinata, può stimolare la creatività e portare ad intuizioni a dir poco geniali. Ciò che per altri è considerata confusione, per una mente intelligente è terreno fertile. Se quindi ti ritrovi a vivere nel tuo caos quotidiano, se il disordine è tuo amico, allora potresti essere una mente brillante. In casa quindi controllate chi è il più disordinato, magari partendo dagli armadi, e scoprirete così chi è il più intelligente di voi.