CANONE RAI addio: se hai questo numero stampato sulla carta d’identità sei esonerato | Hai ancora poco tempo per fare richiesta

Pagare il Canone RAI è obbligatorio ma ci sono eccezioni - Wikicommons - C4comic.it
L’obbligo di pagare il Canone RAI riguarda tutti i cittadini italiani ma esiste qualche eccezione. Alcuni casi sono disciplinati dalla legge
In Italia l’accesso alla maggior parte delle agevolazioni sociali è strettamente vincolato alla presentazione dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), lo strumento che misura la ricchezza complessiva di un nucleo familiare.
Esistono tuttavia alcune eccezioni importanti sotto forma di una serie di bonus e benefici che vengono erogati senza richiedere questa complessa certificazione. Queste misure, spesso legate a requisiti anagrafici o a specifici status di salute, garantiscono un sostegno più immediato e meno burocratico a determinate fasce della popolazione.
Tra i bonus 2025 senza ISEE più noti e significativi rientra l’esenzione dal Canone RAI per alcune categorie di cittadini. In prima fila sotto questo aspetto troviamo le persone anziane, molte delle quali hanno diritto a non versare la quota annuale.
L’esenzione dal pagamento del Canone TV per i cittadini anziani è un beneficio che si basa su due criteri principali, l’età e il reddito, ma non richiede l’ISEE per la valutazione. La possibilità di essere esonerati dal versamento è concessa ai cittadini che abbiano compiuto 75 anni entro il termine di pagamento del canone.
Altri requisiti per non pagare il Canone RAI
Oltre all’età il richiedente deve rispettare un limite di reddito specifico: il reddito annuo proprio e del coniuge (se presente) non deve superare complessivamente la soglia di 8.000 euro. Questo reddito si calcola sull’anno precedente e include ogni tipo di entrata (pensioni, rendite, ecc.).
La terza condizione prevede che nell’abitazione di residenza del richiedente non siano presenti conviventi titolari di un reddito proprio. L’unica eccezione a questa regola è rappresentata dalla presenza di collaboratori domestici, colf o badanti.
Altri bonus accessibili senza ISEE
Il cittadino che rientra nei requisiti deve presentare una dichiarazione sostitutiva (utilizzando la Sezione I dell’apposito modello dell’Agenzia delle Entrate) con cui attesta di possedere i requisiti necessari. Infine oltre all’esenzione dal Canone RAI esistono altri benefici che non dipendono dall’ISEE ma da criteri specifici, spesso legati a condizioni fisiche o a status particolari.
In primis l’indennità di accompagnamento che non è soggetta a limiti ISEE ed è destinata agli invalidi civili che non sono in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o che non sono in grado di compiere gli atti quotidiani della vita. In seconda battuta c’è la pensione di invalidità civile: sebbene per alcune forme di invalidità vi sia un limite di reddito annuo personale da rispettare la prestazione non è sottoposta alla valutazione ISEE del nucleo familiare.