“Agente, ma stavo andando dal veterinario”: al Codice della Strada non importa del tuo cane | Portarlo in auto ti costa 345€ di multa
Il Codice della Strada regolarizza il trasporto dei cani in auto - Wikicommons - C4comic.it
Il Codice della Strada prevede esplicite limitazioni relative al trasporto di un cane all’interno della propria auto. Occhio alla multa
Il trasporto di animali domestici in auto è un aspetto fondamentale per chi viaggia con il proprio cane. Tuttavia le normative italiane in merito a tale fattispecie non lasciano spazio all’improvvisazione.
Il Codice della Strada contiene disposizioni precise, dettate non solo dalla sicurezza dell’animale ma soprattutto da quella del conducente e degli altri passeggeri. La norma di riferimento è l’articolo 169 del Codice, quello che disciplina il trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli.
Il principio cardine stabilito dal Codice è che la presenza di animali domestici non deve in alcun modo ostacolare, compromettere o limitare la libertà di movimento del conducente. Il comma 6 dell’Articolo 169 recita che è consentito il trasporto di un solo animale domestico, purché sia custodito in modo da non costituire pericolo o impedimento per la guida.
Questo significa che un cane non può essere lasciato libero di vagare nell’abitacolo, specialmente sui sedili anteriori o nel vano guida, dove potrebbe distrarre il conducente, azionare comandi o nel peggiore dei casi essere sbalzato in avanti in caso di frenata brusca.
Trasporto di più animali e dispositivi obbligatori
Se si desidera trasportare più di un animale domestico la norma diventa più stringente, richiedendo l’uso di specifici dispositivi di contenimento. Il Codice prevede che il trasporto in numero superiore a uno sia consentito “esclusivamente per mezzo di apposite gabbie o contenitori” o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo.
I metodi di trasporto a norma includono trasportini e gabbiette, ideali per cani di piccola e media taglia che devono essere fissati in modo stabile per evitare movimenti improvvisi. Si prevede una rete divisoria obbligatoria per cani di grossa taglia o quando si trasportano più animali nel bagagliaio o nel vano posteriore, purché sia omologata e installata in modo da creare una barriera fisica invalicabile per l’animale. Infine delle cinture di sicurezza: per il trasporto sul sedile posteriore il cane deve essere assicurato con una cintura di sicurezza.

Sanzioni in caso di violazione delle norme
La mancata osservanza di queste disposizioni comporta l’applicazione di sanzioni amministrative che vanno da una multa in denaro (generalmente fino a 345€) fino alla decurtazione di punti dalla patente.
In caso di incidente causato dall’animale lasciato libero di muoversi le conseguenze possono aggravarsi, poiché il conducente è ritenuto responsabile per non aver assicurato la corretta custodia. L’imperativo è sempre la sicurezza: il dispositivo di contenimento deve garantire che il cane sia protetto e che il conducente possa manovrare il veicolo senza distrazioni o impedimenti.