Parcheggiare l’auto, come devi farlo correttamente per non rischiare la multa | Ci sono delle regole ben precise
Un parcheggio sulle strisce bianche - Wikicommons - C4comic.it
Quando si parcheggia la propria auto non si fa mai attenzione a un dettaglio di vitale importanza. E la multa in certi casi è inevitabile
Molti automobilisti sono convinti erroneamente che il solo gesto di parcheggiare la propria auto sulle strisce bianche li metta automaticamente al riparo da multe e sanzioni di sorta. In realtà non è proprio così.
Di certo lasciare la macchina in un regolare posto delimitato dalle strisce bianche è una pratica in linea di principio corretta, ma è necessario riporre la massima attenzione proprio davanti a quello che sembra scontato e sicuro ma che scontato e certo non è.
Parcheggiare l’auto sul lato sinistro della carreggiata, ovvero contromano rispetto al senso di marcia, è una pratica diffusa ma che il Codice della Strada italiano disciplina in modo molto specifico.
Le norme contenute in tal senso nel Codice prevedono sanzioni che vanno dalla multa fino alla rimozione forzata del veicolo. La regola generale stabilita dall’Articolo 157 è che i veicoli devono essere parcheggiati sul lato destro della carreggiata rispetto alla direzione di marcia.
Il divieto e le eccezioni
Tuttavia lo stesso articolo prevede una limitata eccezione. È infatti consentito parcheggiare sul lato sinistro solo quando si verificano contemporaneamente due condizioni: la strada a senso unico e la carreggiata non ingombrata. Se anche una sola di queste condizioni non viene rispettata il parcheggio contromano è da considerarsi illegale.
La violazione delle norme sul parcheggio contromano comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, ovvero una multa, il cui importo varia a seconda che si tratti di ciclomotori/motocicli o altri veicoli. La conseguenza più grave però si verifica quando il veicolo parcheggiato contromano crea un grave pericolo o intralcio alla circolazione.

Sanzioni e rischio di rimozione forzata
Se il parcheggio contromano restringe troppo la carreggiata (non rispettando il limite dei tre metri) o compromette in modo significativo la fluidità del traffico, l’autorità di polizia può disporre la rimozione forzata del veicolo. La rimozione forzata è altresì disposta se il parcheggio in contromano avviene in prossimità di curve, incroci o dossi, situazioni in cui la posizione errata compromette la visibilità e la sicurezza degli altri utenti della strada.
Il costo della rimozione forzata e della custodia del veicolo viene interamente addebitato al proprietario, aggiungendosi all’importo della sanzione amministrativa. In conclusione, sebbene la manovra possa sembrare comoda per evitare un’inversione di marcia, il rischio di multa e di rimozione forzata in caso di pericolo o intralcio rende il parcheggio contromano un’abitudine da evitare, a meno che non si rispettino scrupolosamente le ristrette eccezioni previste dalla legge.