Over 65, quanti minuti al giorno devono camminare? Finalmente c’è una risposta: sforzo giusto senza affaticarsi

Over 65, quanti minuti al giorno devono camminare? Finalmente c’è una risposta: sforzo giusto senza affaticarsi

Anziani, benefici del camminare - Pexels - c4comic.it

La camminata è l’attività fisica più semplice, sicura e accessibile a tutte le età. Ma per gli over 65 esiste una precisa durata ideale

Con l’avanzare dell’età, mantenersi attivi diventa una scelta fondamentale per preservare autonomia, mobilità e qualità della vita.

Tra le varie forme di movimento, camminare è quella che meglio si adatta alle esigenze di chi ha superato i 65 anni: non richiede attrezzatura particolare, non grava sulle articolazioni e può essere personalizzata in base al proprio stato di salute. Il problema, però, è uno dei più frequenti: quanto bisogna camminare ogni giorno per restare in forma senza esagerare?

Molti anziani alternano periodi di grande entusiasmo a fasi di sedentarietà, spesso perché non conoscono esattamente il livello di sforzo più adatto a loro.

Una camminata troppo intensa può stancare o provocare dolori muscolari; una troppo breve, invece, rischia di non produrre alcun beneficio. Le indicazioni ufficiali arrivano da chi studia da anni l’impatto dell’attività fisica sulla salute degli anziani.

Le indicazioni ufficiali: ecco quanto bisogna davvero camminare

Secondo gli esperti, la soglia ottimale per gli over 65 è quella di praticare una camminata regolare e moderata per almeno 30 minuti al giorno, tutti o quasi i giorni della settimana. Si tratta del livello di attività che garantisce miglioramenti nella circolazione, nella forza muscolare e nell’equilibrio, senza però affaticare il cuore o sovraccaricare le articolazioni.

Non è necessario percorrere tutti i 30 minuti in un’unica sessione: anche intervalli da 10 o 15 minuti sono utili, purché sommandoli si raggiunga la durata consigliata. L’obiettivo è mantenere un passo che permetta di parlare senza difficoltà ma che faccia percepire un leggero aumento del ritmo respiratorio. Questo tipo di andatura, definita “moderata”, è ideale per stimolare il metabolismo e migliorare il benessere generale.

Anziani a passeggio, ecco la durata ideale – Pexels – c4comic.it

Come camminare nel modo corretto senza affaticarsi

Gli esperti ricordano che camminare bene è più importante che camminare tanto. La postura deve essere eretta ma rilassata, lo sguardo in avanti e le braccia devono accompagnare naturalmente il movimento del corpo. È consigliabile utilizzare scarpe comode, con buona ammortizzazione, e scegliere percorsi pianeggianti o leggermente ondulati, evitando tratti troppo ripidi o irregolari che potrebbero aumentare il rischio di cadute.

Per chi non è abituato a muoversi, il segreto è procedere gradualmente: si può partire da 10 minuti al giorno e aumentare di settimana in settimana, fino a raggiungere la soglia ottimale. La regolarità è ciò che fa realmente la differenza: anche una camminata breve, ma quotidiana, apporta benefici più significativi rispetto a una lunga passeggiata sporadica. Con questo semplice accorgimento, gli over 65 possono migliorare la propria salute cardiovascolare, la qualità del sonno e l’umore, godendo di un’attività piacevole e adatta a ogni condizione fisica.