[Esclusiva C4C] BAOtique – Day 20: Elena Casagrande
ELENA CASAGRANDE SUICIDE RISK BOOM!STUDIOS – Il termometro oggi segna 37 gradi a Milano e il pensiero che mi attraversa il cervello mentre sono in strada è che il vero Suicide Risk è uscire di casa con questo caldo. Ma all’interno della Bao Boutique Brera, il temporary store di BAO Publishing, per fortuna l’aria condizionata concede un po’ di tregua.
L’incontro previsto per oggi è con Elena Casagrande, la disegnatrice italiana che ha conquistato gli States. L’artista romana fa tappa in via Solferino con il tour per presentare Suicide Risk: la serie americana di cui cura le matite.
Il soggetto è semplice e allo stesso tempo accattivante: cosa succederebbe se, nella realtà di oggi, i superpoteri fossero acquistabili? Niente ragni radioattivi, niente incidenti di laboratorio ma un incontro in un vicolo malfamato con un pusher pronto a darti, in cambio di una somma di denaro, un potere inimmaginabile.
Mi presento all’appuntamento con un certo anticipo per potermi aggiudicare una delle 25 copie, dell’edizione ultra-variant del volume, che vengono vendute in ogni tappa del tour, per una tiratura totale di 200.
L’atmosfera è rilassata e molto informale, metto il mio nome sulla lista per avere uno sketch e mentre si aspetta l’inizio dell’incontro c’è il tempo per scambiare due chiacchiere con la sempre gentilissima Caterina Marietti e per fare, giustamente, due coccole alla sua bellissima cagnolina Ninja. L’elenco di coloro che aspettano un disegno è lungo e non appena arriva, Elena si mette subito all’opera sull’ormai classico quadretto-dedica: ogni artista ospitato agli eventi BAO, infatti, realizza un disegno esclusivo da appendere alle pareti della boutique. Mentre l’artista termina la sua opera non si perde tempo e Michele Foschini, mai a corto di aneddoti e curiosità, racconta il dietro le quinte della contrattazione con Boom! Studios, la casa editrice che pubblica Suicide Risk negli Usa, per i diritti dell’opera.
Un lavoro, quello di Michele, durato mesi. E non certo per mancanza di fiducia da parte della casa editrice americana, BAO e Boom hanno, infatti, già collaborato e con risultati soddisfacenti per entrambi (per esempio per la pubblicazione di Hellraiser o de Le nuove avventure dei Peanuts), ma a causa di questioni legate alla vendita dei diritti in più paesi stranieri si è dovuto pazientare perché la questione si risolvesse. Senza entrare nei dettagli, Michele sapeva di poter offrire con Suicide Risk un prodotto editoriale che avesse una sua indubbia dignità culturale e di poterlo fare, come sempre, nel migliore dei modi. E così è stato: “questo grazie anche alla professionalità e alla disponibilità di artisti come Elena, che si è detta entusiasta nel prendere parte ad un vero e proprio tour di incontri per l’Italia e che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e critica in ogni dove. La “cosa bella” – racconta Foschini – è che ci sono fumetterie che mandano mail per chiedere di poter aggiungere nuove date in fondo al tour”.
Le chiacchiere vanno avanti fitte e gli argomenti sono i più svariati: si parla del mercato dei libri, di fumetterie americane che appese alle pareti esibiscono tavolette del wc firmate dalle star del fumetto americano, del Comic-Con di San Diego e… di palloni da spiaggia (io non posso dire di più ma, se fossi in voi, nelle prossime settimane terrei d’occhio lo shop online di BAO – ndr).
Resta il tempo per ricordare che entro la fine dell’anno usciranno altri due volumi di Suicide Risk. Il terzo verrà presentato in anteprima a Lucca Comics 2014 a novembre, e chiuderà il primo arco narrativo della serie.
Non rimane che darvi l’appuntamento al prossimo, e purtroppo ultimo, evento targato BAO Boutique, che ospiterà Alfred: venerdì 13 giugno alle ore 18, in via Solferino, l’autore francese presenterà in anteprima il suo nuovo libro “Come Prima”, vincitore del Fauve D’Or, come migliore libro dell’anno al Festival d’Angoulême 2014. Noi di C4 Comic ci saremo e, come sempre, vi racconteremo tutto!