Charlie Hebdo: Alan Moore si scaglia contro le religioni

003alan-moore-wennIn seguito all’omicidio di alcuni vignettisti della nota rivista francese Charlie Hebdo, Alan Moore ha deciso di sfidare le religioni.

Lo scrittore (ricordiamo fra le sue opere Batman: The Jilling Joke, From Hell, V for Vendetta, Watchmen) ha esposto così il suo pensiero:

È probabilmente l’ora che le religioni monoteistiche facciano qualcosa per cercare di rimettersi in riga. Non riguarda solo l’Islam, l’Ebraismo o il Cristianesimo. Se parti dal presupposto che c’è un solo Dio ed è il tuo, allora può succedere solo una cosa, quando incontri qualcuno che la pensa in modo diverso. Non è certo complicato come l’ingegneria missilistica, anche se, come abbiamo visto in Afghanistan, poi ci finisce di mezzo anche quella. Non sto dicendo che la gente non dovrebbe essere libera di aderire a qualsiasi religione voglia, ma poi è costretta a vivere la propria vita intorno a un sistema di fede che è stato originato da qualche parte nel quarto o quinto secolo prima di Cristo. Non vedo motivi migliori per basare un sistema di fede intorno alla Cristianità, al Giudaismo o all’Islam invece che sul Signore degli Anelli.

Alan-Moore-at-the-Edinbur-001 L’autore ha poi lanciato il suo guanto di sfida contro i moderati invitandoli a prendere una posizione più decisa:

La maggior parte dei seguaci del Cristianesimo, del Giudaismo e dell’Islam sono moderati, ma è ora che questa gente aumenti. I problemi che i vostri radicali stanno causando vi creano proprio un bel casino in giardino. Non si riflette bene sulle religioni abramiche. Le organizzazioni associate a così tanta paura e intimidazione non potrebbero essere classificate come mafiose e smantellate dalle autorità? Se non lo fate per conto vostro, allora le vostre vite saranno per sempre macchiate da questi orribili crimini contro l’umanità.

Fonte: Northampton News