Vivi e Vegeta: Il noir vegetariano va in pausa per due mesetti, noi facciamo il punto della situazione

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Quando Martina Moretti, ai tempi nostra collaboratrice, mi disse “Ho un contatto per una cosa interessante con Savino e Simeone”, non pensavo che quella cosa sarebbe stata così interessante. Da lì a poco arrivarono la prima mail di Francesco Savino, con in copia Stefano Simeone e Roberta Ingranata, e le prime tavole di Vivi e Vegeta, dalle quali capii immediatamente quanto sarebbe stato intrigante per il sottoscritto questo fumetto noir con piante antropomorfe come protagonisti.

vivi e vegetaPoi la pagina Facebook ufficiale di Vivi e Vegeta, la bellissima idea delle variant di Roberta realizzate in esclusiva per C4 Comic, gli accordi per le interviste: un climax che raggiunse il proprio culmine con la pubblicazione del primo capitolo su Verticalismi. Da allora Vivi e Vegeta si è mantenuto per mesi a livelli notevoli su tutti i fronti, dai dialoghi ai disegni, dai colori alle cover, raccogliendo sempre più consensi e arrivando in pompa magna a quello che per le serie televisive si chiama mid-season finale. Insomma, se non conoscete ancora Vivi e Vegeta, è arrivato il punto di questo articolo in cui vi consiglio di andarvi a leggere d’un fiato tutti e cinque i capitoli pubblicati.
Se invece siete in pari con la serie, questa può essere davvero l’occasione giusta per fare quattro chiacchiere su questa prima parte di stagione, in attesa del sesto capitolo in arrivo tra circa due mesi.

Siamo a un punto cruciale. Carl è più determinato che mai a trovare Nora, il distretto dei fiori pare essersi finalmente ribellato ai soprusi perpetrati dai girasoli,  il cliffhanger in chiusura del quinto capitolo funziona. Fin troppo, funziona.
Già, perché quell’ultima vignetta… Insomma, che impressione vi ha fatto? Io sono rimasto allibito. Non tanto di fronte al volto sotto il cappuccio, sentivo nell’aria qualcosa del genere già dagli ultimi due episodi. Il momento che mi ha fatto trattenere il respiro è stato la lettura di quel balloon tagliente che ha continuato a rimbalzarmi in testa per diverse ore dopo averlo letto. Cosa si deve provare a sentirsi accusare dalla persona che si ama di aver scambiato per amore quella che è invece, a suo avviso, una mera forma di egoismo?
Quantomeno, per fortuna non è questo il caso di Carl. Lui non ha mai sentito queste parole. Non ancora.