ULTIM’ORA – TAGLIATO IL PROGRAMMA RAI: “Non hanno ancora avuto il coraggio di dirmelo” | Licenziato senza preavviso

Il palinsesto Rai non rimarrà intatto, ecco quale programma ne farà più le spese: è stato tagliato con l’accetta.

Siamo giunti al periodo cruciale, in cui si decide del palinsesto della prossima stagione in tutte le principali emittenti.

Non solo Rai sta operando decisioni – a quanto pare non facili – ma anche le reti concorrenti.

Se dopo anni di cambiamenti i telespettatori si aspettavano una certa stabilità per il palinsesto della rete pubblica, beh, rimarranno delusi.

Oltre a spostamenti e tagli importanti, ci sono state delle eliminazioni in piena regola: ecco cosa accadrà.

Programma decimato, a farne le spese sarebbe il giornalismo d’inchiesta: Rai usa le forbici

In questo momento le decisioni per il nuovo palinsesto sembrano sospese in un limbo. Solo qualche giorno fa, infatti, le bozze con i nuovi palinsesti, che vedrebbero applicati già diversi cambiamenti, sono state consegnate ai consiglieri, e si è in attesa dell’approvazione. Come riportato anche da dilei.it, il verdetto si raggiungerà il 27 di giugno. La situazione, comunque, non è rosea… almeno secondo quanti sono venuti a conoscenza delle indiscrezioni in merito alla proposta della rete per la nuova stagione.

I dirigenti, infatti, avrebbero operato una serie di tagli su un gruppo di programmi che attengono a un genere che li accomuna: quello dell’approfondimento, in onda in prima serata, che divulga informazioni provenienti dal giornalismo d’inchiesta. Grazie al giornalista Davide Maggio sappiamo che trasmissioni come Presadiretta di Riccardo Iacona, FarWest di Salvo Sottile e Lo Stato delle Cose di Massimo Giletti subiranno importanti tagli. La trasmissione i cui tagli hanno fatto più scalpore, però, è un’altra: si tratta di una delle più longeve e seguite di sempre nel suo genere.

Tagli importanti nel palinsesto: il conduttore replica dopo la comunicazione

Due sono stati i cambiamenti che hanno fatto particolarmente scalpore. Uno riguarda la totale cancellazione della trasmissione Petrolio di Duilio Giammaria. L’altro, invece, tocca Report di Sigfrido Ranucci. Nello specifico, Report è stato ridotto di ben quattro puntate, scelta che equivale alla totale assenza di un mese di programmazione, visto che va in onda una volta a settimana. “Non hanno avuto ancora il coraggio di comunicarmelo“: si esprime così Ranucci sui social network.

Secondo alcuni utenti la scelta di tagliare ben un mese di trasmissione sarebbe di tipo strategico, visto che si tratta di un programma come Report. D’altro canto, invece, in tanti considerano il taglio una scelta come tante altre. Sembra, infatti, che i nuovi palinsesti siano stati creati all’insegna dell’innovazione della rete.