UFFICIALE – “Da oggi qui è vietato usare WhatsApp”: il Governo ha emanato la legge | Ad altissimo rischio

WhatsApp - C4comic.it (Fonte Pixabay)
WhatsApp sarà vietato per sempre: non si potrà più usare. Ti conviene ricominciare a utilizzare carta e penna.
Se vuoi comunicare con i tuoi amici, parenti e colleghi dovrai cercare una strategia alternativa. Purtroppo a breve l’App di Meta sarà fuori uso.
La decisione del Governo, purtroppo, è irrevocabile e sta facendo già molto discutere.
Ecco perché è stato imposto il divieto a tutti gli utenti iscritti a WhatsApp.
L’accesso all’App di messaggistica istantanea più famosa di tutti i tempi è stato improvvisamente negato, e no, non si tratta della solita leggenda urbana.
WhatsApp, scattato l’inaspettato divieto
WhatsApp esiste dall’ormai lontano 2009. Prima di diventare proprietà di Meta, infatti, era un’applicazione creata da due ex dipendenti di Yahoo che permetteva di scambiare messaggi rapidi. Nel corso del tempo WhatsApp è diventato uno strumento sempre più performante e ricco di funzionalità, e oggi garantisce un’esperienza più simile a quella di un canale social che a quella di un semplice strumento di chatting.
Oggi WhatsApp conta circa due miliardi di iscritti in tutto il pianeta ed è impiegata sia per scopi ludici che professionali, grazie alla versione desktop e a WhatsApp Business. Eppure, nonostante le tante funzioni utili, e l’ampio ventaglio di opportunità di comunicazione, qualcuno ha deciso di impedirne, improvvisamente, l’utilizzo. Scopriamo per quale motivo.

La novità sull’utilizzo dell’App di messaggistica istantanea di Meta
Come si legge tra le notizie pubblicate negli ultimi giorni sul sito web specializzato in tecnologia www.hdblog.it, è arrivato un annuncio davvero inaspettato, e che riguarda proprio WhatsApp. Si tratta di una notizia che coinvolge direttamente gli utenti che hanno scaricato l’app di Meta sul proprio cellulare. A quanto pare, l’ufficio per la cybersicurezza del Governo americano ha classificato WhatsApp come una delle applicazioni “ad alto rischio” e dunque ha ufficialmente impedito l’utilizzo dell’app attraverso i dispositivi governativi, che vengono dati in dotazione allo staff. L’Amministrazione della Camera dei Rappresentanti degli stati uniti d’America non userà ma più l’app di Meta.
Chiaramente dai vertici di Meta sono arrivate delle reazioni molto forti e Andy Stone, direttore delle comunicazioni dell’azienda, ha tenuto molto a sottolineare la sicurezza dell’applicazione, che utilizza la crittografia end to end e che dunque garantisce massima riservatezza delle conversazioni. Questo impedisce a terze parti di accedere al contenuto ma, a quanto pare, per il Governo Usa non è abbastanza. I dubbi sul livello di sicurezza garantito, infatti, non sono relativi solo ai messaggi ma alla mancanza di trasparenza sulle modalità di protezione dei dati, che esporrebbero gli iscritti a potenziali rischi.