Monster Hunter Wilds, organizzatori costretti ad annullare un evento: minacce e molestie contro gli sviluppatori

Il caso Monster Hunter Wilds (Fonte X) - c4comic.it
Cancellato uno degli eventi più attesi a causa di alcune minacce e molestie contro gli sviluppatori: il caso Monster Hunter Wilds.
Quando il virtuale supera la realtà, viene sempre da chiedersi come sia possibile. Sembra davvero irreale sentire di minacce e molestie nei confronti di sviluppatori e produttori la cui unica colpa è lavorare per una nota azienda che sta affrontando un periodo di complicazioni tecniche.
Vi sembra impossibile, vero? Ed invece sta accadendo davvero ed al centro di questa storia troviamo Monster Hunter Wilds. Gli sviluppatori dei videogiochi in questione continuano infatti ad essere minacciati e molestati sui social.
Un vero e proprio caso che ha fatto scattare anche l’allarme tra i dipendenti. Per questo motivo si è giunti ad una decisione del tutto clamorosa. Si è infatti deciso di annullare la conferenza stampa in programma nel corso del prossimo CEDEC 2025. Ma cosa sta accadendo nei dettagli?
Il caso Monster Hunter Wilds
La nota piattaforma di videogiochi è di recente finita nell’occhio del ciclone a causa di alcuni problemi tecnici. Nell’ultimo periodo, diversi utenti hanno segnalato dei malfunzionamenti e dei rallentamenti. Protestare e lamentarsi per qualcosa che non funziona nonostante i soldi spesi è un diritto e su questo non c’è nulla da dire. La situazione però è degenerata nel corso degli ultimi giorni tanto da far scattare l’allarme.
Numerosi utenti si sono infatti messi in contatto con gli sviluppatori e sui social si sono lasciati andare a vere e proprie minacce. Inoltre sono stati segnalati anche casi di molestia. Una situazione davvero inaccettabile, soprattutto in vista di un appuntamento molto importante come il CEDEC 2025 ossia l’evento dedicato agli sviluppatori dell’industria videoludica nipponica.

Una drastica decisione
L’evento in programma in Giappone si svolgerà regolarmente tra il 22 ed il 24 luglio ma senza Monster Hunter Wilds. Durante l’evento dedicato proprio allo scambio di idee e competenze in merito a giochi e videogiochi, ci sarebbe dovuta essere una conferenza della nota azienda finita nell’occhio del ciclone.
Per evitare ulteriori complicazioni, Capcom ha però deciso di annullare la conferenza. Non una buona notizia per gli sviluppatori e nemmeno per chi voleva partecipare alla conferenza con l’obiettivo di imparare qualcosa o di sviluppare nuove idee. Una decisione drastica quindi ma giudicata inevitabile visto quanto accaduto e quanto sta accadendo in questo periodo. Non di certo un bel segnale.