Febbre e nausea con dolori atroci: tutta colpa di questo formaggio | MINISTERO DELLA SALUTE costretto a ritirarlo dal mercato
Dolori addominali, nausea e vomito: è massima allerta nei supermercati, non acquistare questo prodotto - c4comic.it (freepik)
Il Ministero della Salute lancia lo stato di allarme: un prodotto amato dagli italiani viene ritirato dai supermercati: è altamente nocivo.
Questo prodotto non va assolutamente consumato: può essere fatale soprattutto per i soggetti a rischio.
Stato di massima allerta nei punti vendita e tra i consumatori dopo il richiamo inerente un prodotto molto amato e presente sulle tavole degli italiani.
Il Ministero della Salute, lo scorso 20 agosto, ha diramato un avviso che ha attirato sin da subito l’attenzione: un formaggio è risultato positivo alla contaminazione da Escherichia Coli, un batterio potenzialmente pericoloso per la salute.
L’allarme è partito direttamente dal produttore, il quale ha segnalato l’esito sfavorevole del prodotto dopo alcune analisi. L’intervento tempestivo del Ministero della Salute ha permesso il ritiro preventivo del prodotto dai banchi dei supermercati.
Formaggio contaminato: vietato consumarlo
Il prodotto in questione è il formaggio Casolet, realizzato dall’azienda agricola “Il Sogno”, prodotto nello stabilimento di Malga Preghena, nel comune di Bresimo (Trento). Anche se il prodotto è stato venduto in piccole quantità, l’allerta è comunque massima, soprattutto perché il prodotto potrebbe essere finito sulle tavole di diverse famiglie.
Tramite il richiamo, il Ministero della Salute sconsiglia vivamente il consumo di questo formaggio, dal lotto n.11. Donne in stato di gravidanza, bambini e persone immunodepresse, sono chiamati a prestare massima attenzione e a restituire il prodotto al punto vendita, anche se non ancora aperto o consumato.
Contaminazione da Escherichia Coli: cosa provoca all’organismo?
Come affermato in precedenza, il formaggio Casolet contaminato, è quello con il numero di lotto 11. Tale prodotto è stato venduto in porzioni di peso variabile, le quali presentano una presenza notevole di STEC, un ceppo pericoloso di Escherichia Coli. Sebbene la maggior parte dei ceppi di E.Coli sia innocua, alcuni possono causare seri disturbi e provocare gastroenteriti, infezioni urinarie e, nei casi più gravi, la sindrome emolitico-uremica.
Questa condizione particolarmente preoccupante, può comportare una grave insufficienza renale e portare anche alla morte. Per evitare tali rischi, il Ministero della Salute ribadisce le avvertenze per i soggetti fragili, consigliando massima prudenza. “Sono stati ceduti al consumatore finale circa nove kg presso il punto vendita della Malga”, conclude il Ministero nel richiamo del formaggio Casolet.