Le avventure di One Piece ispirano anche i campioni: l’omaggio a sorpresa arriva dall’atleta Lorenzo Simonelli

One Piece

L'anime One Piece (Fonte Youtube) - C4comic.it

Il manga One Piece è tra i più popolari in campo internazionale e ha conquistato davvero tutti, anche i campioni del mondo dello sport. 

Prima sembrava essere un genere di nicchia, oggi invece i manga sono una lettura in grado di conquistare una grande fetta di pubblico, di livello internazionale.

Alcuni poi sono divenuti dei grandi classici a cui si sono ispirati anche per realizzare anime oppure vere e proprie serie tv. Questo è per esempio il caso del manga dal titolo One Piece.

Le avventure di questa particolare ciurma di pirati ha conquistato prima i lettori e poi il pubblico del piccolo schermo a tal punto da essere ancora in corso.

Tutti sembrano amare questa storia ricca di avventure ed emozioni come nel caso del giovane atleta italiano Lorenzo Simonelli.

Simonelli appassionato di One Piece

Gli appassionati al genere manga si nascondono dovunque, anche dove meno te lo aspetti. Non solo persone comuni, ma anche volti noti hanno confessato negli anni di leggere con interesse questo genere letterario. Alcuni poi si calano così tanto nella parte da essere anche collezionisti di oggetti tipici.

Questo è per esempio il caso di Lorenzo Simonelli, oggi detentore del record italiano nei 110 metri ostacoli, di un titolo europeo conquistato a Roma e di un argento mondiale indoor. Il noto atleta ha da sempre il sogno di divenire una leggenda di questo sport. Mentre accumula esperienza però fa anche una vita da ragazzo normale e in questo contesto calza a pennello la sua passione per i manga ed in particolare per One Piece.

La passione di Lorenzo Simonelli (Fonte Youtube Rai) – C4comic.it

La verità sul cappello di paglia

Come riferisce menshealth.com, il noto atleta è solito celebrare i suoi successi in modo particolare ossia con indosso un cappello di paglia. Si, proprio quello che indossa Rufy nell’amatissimo anime. In merito a questa consuetudine, l’atleta ha dichiarato: “Mi identifico in lui, nelle sue avventure, nel suo modo di vivere e affrontare le sfide. Indossarlo (il cappello, ndr) è come mantenere una promessa che ho fatto a me stesso: realizzare tutto quello che ho sempre sognato”.

Per questo motivo ha deciso di comprare questo cappello iconico nel corso di una edizione del noto Romics ossia la famosa fiera del fumetto che viene organizzata ogni anno a Roma. Per lo stesso motivo vuole indossarlo ogni volta con la speranza di riuscire sempre a superare tutti gli ostacoli che si ritrova sul cammino.