Addio alle vecchie GITE SCOLASTICHE | Il Governo ha firmato il nuovo decreto: non vi fate più nemmeno un giorno fuori

Gita-scolastica-Foto-di-Norma-Mortenson-da-Pexels-C4Comic.it

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I viaggi di istruzione organizzati dalle scuole saranno rivoluzionati: verrà posta più attenzione sulla sicurezza, ma le gite costeranno decisamente di più.

Le gite scolastiche cambiano volto dopo l’approvazione del decreto Scuola n. 127, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 settembre. Il nuovo testo introduce regole che puntano a rendere i viaggi più sicuri e inclusivi.

La necessità di queste nuove regole nasce dalla volontà di porre rimedio agli episodi che, negli ultimi anni, hanno sollevato dubbi sulla manutenzione dei pullman e sulla preparazione degli autisti.

A questo si aggiungono i costi sempre più alti, che spesso hanno impedito a molte famiglie di far partecipare i figli. Con l’entrata in vigore del provvedimento, valido già per l’anno scolastico 2025/2026, le scuole dovranno rispettare criteri molto più severi per scegliere i fornitori dei servizi di trasporto.

L’obiettivo del nuovo decreto è quello di garantire un’esperienza di viaggio educativa, sicura e accessibile, che non lasci indietro nessuno.

Criteri più severi per la scelta dei trasporti durante le gite scolastiche

Il punto centrale del decreto riguarda l’abolizione del cosiddetto “massimo ribasso”. Fino ad oggi le scuole potevano scegliere l’offerta meno cara, con il rischio però di sacrificare la qualità del servizio. Con le nuove regole sarà invece obbligatorio seguire il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che valuta sia il prezzo che la qualità. Nei contratti di trasporto scolastico il costo potrà pesare al massimo per il 30% del punteggio totale, mentre il restante 70% sarà assegnato agli aspetti qualitativi.

In questo modo diventeranno decisivi fattori come sicurezza dei mezzi, affidabilità della ditta, esperienza degli autisti e standard del servizio. Si tratta di un cambio netto che mira a mettere al primo posto il benessere degli studenti, senza badare solo al risparmio.

Scuolabus-Foto-di-Zeluloidea-da-Pexels-C4Comic.it
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Viaggi di istruzione: sono previste maggiori tutele per studenti e famiglie

Le nuove regole rafforzano le garanzie per chi partecipa alle gite. Le scuole saranno tenute a scegliere mezzi revisionati e guidati da autisti con competenze certificate. Il decreto incoraggia inoltre l’uso di tecnologie che riducono il rischio di incidenti e strumenti che rendono il viaggio accessibile anche agli studenti con disabilità.

Bisogna considerare che i costi potrebbero risultare leggermente più alti, ma l’intento del legislatore è di privilegiare qualità, sicurezza e inclusione. Le uscite didattiche non devono essere viste solo come un momento di svago, ma come un’occasione formativa di valore. Con queste misure il Governo vuole rendere i viaggi scolastici più sicuri e realmente alla portata di tutti, proteggendo gli studenti e dando alle famiglie maggiori certezze. Addio quindi alle vecchie gite, da oggi saranno più sicure e care.