DISASTRO CODICE DELLA STRADA: migliaia di multe potranno essere annullate | È questione di pochi metri: puoi fare ricorso

Automobilisti in collera con le strisce blu: spuntano numerose multe per un dettaglio che in pochi conoscono.

Cittadini infuriati e Comuni sotto accusa: arrivano sanzioni a casa, ma alcune di loro potrebbero essere annullate.

Negli ultimi giorni, migliaia di automobilisti stanno ricevendo multe per sosta non pagata sulle strisce blu. Tale situazione sta creando un malcontento generale in molte città italiane,

Le strade si sono trasformate in un grande parcheggio a pagamento, rendendo quasi impossibile trovare spazi gratuiti dove lasciare l’auto.

Tuttavia, la questione delle sanzioni per violazione delle strisce blu sembra essere più complessa che mai. In particolare, uno dei problemi più discussi, riguarda la possibilità di ricevere una multa anche in situazioni ambigue, quando non vi sono le basi per essere sanzionati.

Niente parcheggio gratuito nelle vicinanze? Puoi richiedere l’annullamento della multa

Molti cittadini, lamentano l’impossibilità di trovare parcheggi bianchi vicino al luogo in cui devono sostare, finendo per parcheggiare sulle strisce blu senza pagare. E’ importante sapere che la legge prevede un equilibrio tra aree a pagamento e quelle gratuite: i Comuni devono, infatti, garantire un’adeguata presenza di parcheggi anche non a pagamento, nelle vicinanze di quelli blu.

Questi, devono essere accessibili e facilmente raggiungibili dai cittadini. Se tali condizioni non vengono rispettate, la multa può essere contestato. Tuttavia, ci sono delle eccezioni:

• zone pedonali;
• zone a traffico limitato (ZTL);
• aree di particolare rilevanza urbanistica;

queste zone non hanno l’obbligo di prevedere stazionamenti gratuiti.

Multa mentre paghi il parcheggio? Ecco come tutelarsi

Il caso che fa più discutere, però, riguarda le sanzioni emesse mentre il conducente è assente perché sta pagando alla macchinetta. Sembra assurdo ma succede anche questo: si parcheggia, ci si incammina verso il parchimetro per pagare, magari lontano, e nel frattempo si riceve una multa. La legge, in questi casi, non prevede un tempo minimo di tolleranza, ma alcune amministrazioni locali, hanno introdotto un margine di 15 minuti per evitare problematiche.

Un altro punto critico, evidenziato dai cittadini, riguarda il metodo di pagamento. Spesso, ci sono parchimetri che non accettano carte. In quel caso, la multa può essere annullata. A stabilirlo è una legge la quale afferma che la mancata possibilità di pagare elettronicamente, rende la sanzione illegittima. Il tema delle multe sulle strisce blu è molto attuale e, conoscere i propri diritti è uno dei passi fondamentali per difendersi da eventuali sanzioni.