C4 Classifica: Secret Wars vs Convergence. Chi ha copiato?
Sembra che il mondo dei comics mainstream stia vivendo una ventata di nostalgia anni ’90.
Forse è un caso, ma entrambe le case editrici americane più importanti di comics, DC e Marvel, hanno annunciato, quasi nello stesso periodo, un maxi-evento che prevede il ritorno di eroi e saghe del passato. Stiamo parlando di Secret Wars per Marvel di cui potete trovare tutte le informazioni qui e Convergence per DC di cui potete leggere di più qui e qui.
Non è la prima volta che Marvel e DC sfornino fumetti e saghe molto simili. Vi ho già parlato dei molti personaggi Marvel e DC che si somigliano, tanto da sembrare l’uno, l’alter ego dell’altro in questa C4 CLASSIFICA. A volte però, sembra proprio che le due case editrici antagoniste da sempre, si copino le idee! Accade quindi di essere davanti allo scaffale dei comics della vostra fumetteria di fiducia e vediamo appaiati Batman e Capitan America entrambi persi nel tempo nei loro rispettivi comics. Ancora meglio: gli eroi DC intenti a debellare orde di zombi, quando gli X-Men fanno altrettanto sull’isola di Genosha. Andiamo a vedere nel corso degli anni quante storie sembrano siano state scopiazzate.
C4 CLASSIFICA: 4 SAGHE MAVEL E DC MOLTO SIMILI
Batman: Il ritorno di Bruce Wayne e Capitan America: Rinato
Batman affronta il dio tiranno Darkseid in Crisi Finale. Lo ferisce con una pallottola speciale creata per uccidere gli dei ma in risposta è colpito dai raggi omega, che invece di ucciderlo (cosa che avrei fatto io se fossi stato Darkseid), disperde il crociato incappucciato nel flusso del tempo. Quasi contemporaneamente sul fumetto di Capitan America, il soldato a stelle e strisce è colpito da una pallottola creata dal suo arcinemico di sempre: il Teschio Rosso. Anche questa volta, invece di uccidere l’eroe con del sano ed economico piombo, il proiettile trascina Capitan America indietro nel tempo, fino al secondo conflitto mondiale. Qui il capitano Rogers rivive i momenti salienti della sua vita. Entrambe le storie sono terribilmente simili, soprattutto se consideriamo che nel “presente” i ruoli di Batman e Capitan America sono ricoperti dai primi sidekick degli eroi, cioè Dick “Robin” Grayson indosserà la cappa di Batman e Buchanan “Bucky” Barnes prenderà lo scudo del capitano.
Flashpoint e House of M
La realtà è completamente stravolta. Tutto quello che conoscevamo, non c’è più. Esistono ancora i supereroi ma ci sono delle piccole differenze che li rendono completamente diversi da quello che erano. C’è Batman. A indossare il mantello però, non è Bruce Wayne ma suo padre il dott. Thomas Wayne. C’è Spider-Man. Ora però è un famoso attore e wrestler e suo zio Ben come il suo primo amore Gwen Stacy sono ancora in vita. La realtà è stata stravolta da un essere senza scrupoli con il potere della super velocità: nel DC Universe è stato il dr. Zoom, l’Anti-Flash, a modificare la realtà con un viaggio indietro nel tempo. Nel Marvel Universe invece è stato il velocista Quicksilver a convincere la sorella Wanda a modificare la realtà con i suoi straordinari poteri di alterazione. Stiamo parlando di Flashpoint e House of M, due saghe diverse, due case editrici differenti, protagonisti diversi, ma entrambe le storie sono incredibilmente simili.
Batman: Cappuccio Rosso e Capitan America: Il Soldato d’Inverno
Batman e Capitan America hanno entrambi una giovane spalla che li aiuta nella lotta contro il crimine. Entrambi i nostri eroi affrontano la tragedia quando la loro spalla muore in azione. Robin, Jason Todd, è ucciso dallo psicopatico assassino Joker, Bucky muore durante il secondo conflitto mondiale su una bomba volante del nazista Heinrich Zemo. Fin qui niente di strano. Le coincidenze arrivano quando quasi nello stesso momento, sia Batman sia Capitan America affrontano nei loro rispettivi fumetti un nuovo criminale pericolosissimo. A rendere difficile la vita all’uomo pipistrello è Red Hood, cioè Jason “Robin” Todd redivivo e carico di astio vendicativo nei confronti del suo vecchio mentore. Stessa identica cosa accade al discobolo, Bucky torna in azione nei panni di Winter Soldier, uno spietato assassino che presto affronterà il suo vecchio compagno di guerra. Ovviamente in entrambi i casi, dopo lo scontro, le ex-spalle rinsaviscono e iniziano una nuova carriera nella lotta contro il crimine.
La notte più profonda e Necrosha
Quando all’inferno non ci sarà più spazio, i morti cammineranno sulla terra! È il sottotilo di un famoso film sugli zombi, ma va benissimo anche per due saghe Marvel e DC. Nel mondo Marvel, Selene nemica storica degli X-Men e regina del Club Infernale, entra in possesso di una tecnologia che le permette di resuscitare i morti. Cosa che fa sull’isola di Genosha, teatro in passato, di un genocidio mutante. Qui trova tantissima carne da cannone da contrapporre agli uomini X che subito accorrono a fermarla. Nei fumetti DC a resuscitare i morti ci pensa Nekron, un essere proveniente da un universo di morte. Per anni ha permesso agli eroi morti di resuscitare, formando con loro una specie di debito. Quando decide di attaccare il mondo dei vivi, Nekron ha il potere di controllare ogni eroe che è stato almeno una volta morto e in più resuscita tutti gli altri che effettivamente erano morti. Solo i diversi corpi dello spettro emozionali guidati dalla Lanterna Verde Hal Jordan possono salvare la giornata.