[Esclusiva & Concorso C4C] Rat-Con @ Parma 11/01/2014: in palio Rat-Man #100 firmato e timbrato
RATMAN 100 LEO ORTOLANI – I vostri inviati di C4 Comic erano presente ieri, sabato 11 gennaio 2014, all’Auditorium Paganini di Parma per il Rat-Con.
Questo evento è stato organizzato dalla Panini Comics, in collaborazione con il Rat-Man’s Fans Club, per celebrare il numero 100 della serie del celebre topo creata da Leo Ortolani, parmigiano d’adozione. L’ingresso era riservato ai primi 500 che, a tempo debito, avevano mandato una mail all’indirizzo mail del club, come spiegato in questo articolo.
All’ingresso era presente un punto shop dove era possibile acquistare gli albi di Rat-Man, poster, calendari, magliette celebrative del numero 100 e due statuette. Prima dell’ingresso nell’auditorium c’era il banco annullo. Tutti coloro che avevano il numero 100 ricevevano in regalo un albetto speciale che poteva essere vidimato con un timbro che lo stesso Ortolani ha distrutto a fine giornata. Verso le 16.15, con circa un quarto d’ora di ritardo, la conferenza ha avuto inizio. Di seguito vi proponiamo il video dell’apertura del Rat-Con.
Sul palco si sono presentati: il musicista Stefano Bollani, Marco M. Lupoi line editor Panini, Andrea Plazzi, Marcello Cavalli e ovviamente, il creatore di Rat-Man, Leo Ortolani che si è presentato vestito da Giuseppe Verdi. La conferenza è iniziata con i ringraziamenti, Ortolani ha speso qualche parola per i propri genitori e la propria famiglia, moglie e due figli. Successivamente è stato chiamato sul palco il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, che ha ringraziato Leo per il lavoro che da 17 anni ha egregiamente compiuto. Dopo i convenevoli si è passati alle domande.
Andrea Plazzi: Com’è il tuo processo creativo e come hai definito il tuo stile?
Leo Ortolani: Io scrivo e disegno le mie storie, quando mi chiudo nella mia stanza a scritturare un soggetto ho l’abitudine di mettere tutti i fogli per terra per avere una visione completa. Il mio stile è nato dalle mie capacità nel disegnare.
Marco M. Lupoi: Rat-Man è un personaggio complesso, come lo hai elaborato?
Leo Ortolani: Rat-Man rispecchia tutte quelle persone che, nonostante siano piene di problemi, non si arrendono mai. Il personaggio è sfortunato ma mai banale, fa ridere ma fa anche pensare. Ecco io ho cercato di mettere nel mio fumetto qualcuno che fosse vulnerabile, vicino alle persone normali.
Marco M. Lupoi: Tra tutti qual è stato il numero migliore?
Leo Ortolani: Il 101
Stefano Bollani: Data la complessità delle storie, hai mai pensato di scrivere un film per il cinema, non necessariamente di Rat-Man?
Leo Ortolani: Sinceramente no, ho poco tempo per dedicarmi a qualcosa fuori dal fumetto. Non nego che il cinema è una mia passione. Chissà… Magari in futuro.
Marcello Cavalli: Qual è l’ombra di Leo Ortolani?
Leo Ortolani: Questa (si alza e fa vedere la propria ombra). Non l’ho mai persa, mi è sempre rimasta attaccata. A parte gli scherzi penso che tutti noi abbiamo qualcosa da cui preferiamo fuggire però, anche se è una frase un po’ banale, la notte non dura per sempre perché arriva la mattina.
Marco M. Lupoi: In tutti questi anni non c’è mai stato un ritardo dovuto a Leo che ha realizzato tutti i numeri di Rat-Man tranne il 48. Un evento da Guinness dei primati. Qual è il tuo segreto?
Leo Ortolani: Il mio segreto è vedere una storia come una sinfonia. Tutto deve essere perfettamente equilibrato, non devono esserci parti stonate. Tutto deve tornare.
Andrea Plazzi: Hai creato un universo di personaggi comprimari, chi è il tuo preferito?
Leo Ortolani: Un po’ tutti. Ricalcano la mia personalità. Forse il mio vero io è Picettino.
Stefano Bollani: Riguardo alla tua storia sugli zombie cosa puoi dirci?
Leo Ortolani: Non è ancora stata definita. Non so ancora il titolo. Forse sarà interpretata dal “Protoratman” ovvero quel personaggio che disegnavo prima di Rat-Man quando ancora non avevo definito bene il mio topo. Certo dal punto di vista editoriale un titolo come “La Notte dei Ratti Viventi” avrebbe un fortissimo impatto.
Marco M. Lupoi: Il tuo modo di scrivere si presta bene all’avventura e all’azione. Quando esce il Watchmen di Ortolani?
Leo Ortolani: Mi è sempre piaciuto pensare che un giorno scriverò una graphic novel… Lo Sfrangimaroni.
Marco M. Lupoi: Annunciamo che Rat-Man avrà a breve una quarta vita, di cosa si tratta?
Leo Ortolani: Dopo Rat-Man Collection e Special, Tutto Rat-Man e Rat-Man Color ci sarà il nuovo appuntamento, da marzo in fumetteria, Rat-Man Gigante. Ogni volume avrà 64 pagine in bianco e nero, spillato (un formato tipo L’Uomo Ragno Gigante del 1976) e avrà le faccine nel frontespizio. Vi annuncio anche che, intanto parte “La Marcia Imperiale – Darth Vader’s Theme” suonata dal maestro Bollani, probabilmente a Lucca uscirà “Io Sono il Tuo Autore” ovvero il secondo episodio di Star Rats e probabilmente nel 2015 uscirà il terzo.
Domanda via Twitter: Ci sono mai stati momenti di crisi durante la serie?
Leo Ortolani: La crisi è non sapere quale storia fare per prima.
Domanda via Twitter: Se Ortolani racconto sé stesso in Venerdì 12, chi è Giuda?
Leo Ortolani: Giuda è uno di quei miei amici che scommettevano sulla durata delle mie relazioni con le ragazze.
Domanda via Twitter: Ma anche i fan di Rat-Man sono Sorcini?
Leo Ortolani: NO! RATMANI… AU AU AU (tutti i componenti del fans club tra il pubblico).
Marco M. Lupoi: Cosa puoi dirci del tuo fans club?
Leo Ortolani: Ricordo quando alla Termopili sfidammo la Bonelli… Con loro nascono dei progetti per fare del bene, l’ultimo è stato un portfolio con il quale abbiamo raccolto fondi per una Onlus che ha costruito due pozzi per l’acqua.
Domanda dal pubblico: Hai usato poco le parolacce nella tua comicità. Complimenti. Avevi previsto fin da subito di astenerti dalla volgarità?
Leo Ortolani: Grazie. Beh a far ridere con le parolacce sono buoni tutti. Io cerco di evocarle senza dirle.
Domanda dal pubblico: Come fa Rat-Man, quando combatte, a vincere sempre all’improvviso anche se non vuole?
Leo Ortolani: Culo. E cuore anche.
Domanda dal pubblico: Hai intenzione di pubblicare le recensioni dei film scritte sul tuo blog?
Leo Ortolani: Sì, certo. Anche Rat-Man è nato come una recensione su Batman, infatti sto per fare Rat-Man Begins.
Domanda dal pubblico: Ma lo spin-off di Watchmen?
Leo Ortolani: Era tutto uno scherzo. Avevo detto che avrei fatto la storia di un uomo che si vede seduto al bar a pagina 54 e subito tutti ci hanno creduto, per rafforzare il tutto avevo anche disegnato una copertina.
Domanda dal pubblico: Cédric Villani ha influito su di te? Hai intenzione di fare un altro albo su Misterius?
Leo Ortolani: Non lo so. Compatibilmente con in miei impegni. Non so se avete già letto il cento?.. Cade da cavallo e muore… Bracco.
Domanda dal pubblico: Ci regaleresti una performance di lettura del numero 100 accompagnato dal maestro Bollani?
Leo Ortolani: E sia…
La conferenza è giunta ormai al termine. Alcuni membri del fans club portano alcuni doni a Leo. Viene assegnato il Lucio Award, il premio alla miglior gag di Rat-Man. Leo Ortolani proclama come vincitore questa battuta: ”Sono vegana” “Ma dai! Io invece ho sempre tenuto per Goldrake!” (Rat-Man 95). Leo Ortolani rassicura i fan che Rat-Man non si concluderà con il numero 100 e lascia il pubblico, prima di dedicarsi a una sessione di firme, con queste parole:
Stasera quando tornate a casa date una carezza ai lettori di Saguaro e dite loro: “Questa è la carezza di Ortolani”.
Per vedere tutte le foto dell’incontro vai nella nostra sezione foto.
Grazie alla gentilezza di Leo Ortolani possiamo dare il via al concorso che metterà in palio il numero 100 più l’albo speciale del Rat-Con timbrato e autografato da Leo. Per partecipare effettuate l’accesso tramite Facebook al box qua sotto, accumulate punti e aspettate l’estrazione!