DISASTRO AGENZIA DELLE ENTRATE, scatta il pignoramento anche sulla prima casa: vi mandiamo a vivere sotto i ponti come i senzatetto

Sfratto-Foto-di-MART--PRODUCTION-da-Pexels-C4Comic.it

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Un solo errore col Fisco può costare davvero caro: ecco in quali casi si rischia il pignoramento della casa e come evitare questa catastrofica circostanza.

Per molto tempo si è pensato che la prima casa fosse intoccabile, qualcosa che nessuno poteva toccare, neanche in caso di debiti esorbitanti contratti con il Fisco.

Oggi, però, le cose sono cambiate. In caso di debiti importanti nei confronti dello Stato e di mancanza di altri beni da cui recuperare le somme dovute, anche la propria abitazione principale può finire sotto pignoramento.

Non succede automaticamente, ma può accadere se i debiti superano certe soglie e tutti gli altri tentativi di riscossione sono andati a vuoto. In quel caso, perfino la casa in cui si vive rischia di essere venduta all’asta per saldare quanto si deve.

Può capitare non solo a chi vive sopra le proprie possibilità, ma anche a chi ha perso il lavoro o si è indebitato per motivi familiari o sanitari.

Casa e Fisco: quali sono i problemi che si possono riscontrare con il proprio immobile

C’è un altro problema legato alla casa e al Fisco. Si tratta di una questione meno evidente ma molto diffusa: avere una casa può anche complicare l’accesso agli aiuti statali. Il valore dell’immobile, infatti, viene calcolato nell’ISEE, facendo aumentare l’indicatore anche se non hai un vero reddito. Così si rischia di restare esclusi da bonus, agevolazioni, sconti in bolletta o contributi sull’affitto.

Chi eredita un immobile, poi, può trovarsi con una proprietà difficile da gestire: magari servono soldi per ristrutturarla, oppure ci sono discussioni tra parenti o il mercato è bloccato. In questi casi, quello che dovrebbe essere un punto fermo diventa una fonte di spese e preoccupazioni. Bisogna ricordare, poi, che se nel frattempo ci sono debiti con il Fisco, si aggiunge anche il pericolo di ipoteca o vendita forzata.

Chiavi-di-casa-Foto-di-AS-Photography-da-Pexels-C4Comic.it
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Come evitare l’ipoteca o la vendita della prima casa

Nel caso in cui si riceva un avviso da parte dell’Agenzia delle Entrate, è fondamentale muoversi subito. Ci sono soluzioni per evitare l’ipoteca o la messa in vendita della prima casa. Una possibilità è chiedere la rateizzazione del debito. Un’altra è dimostrare che l’immobile è l’unica abitazione del tuo nucleo familiare e che non si tratta di una casa di lusso. In alcuni casi si può anche fare ricorso, per esempio se la casa è inagibile o se il debito è ancora da accertare.

Esiste anche la strada dell’accordo bonario, cioè una trattativa per pagare meno o in più tempo. Ma ogni situazione è diversa: per questo è importante farsi aiutare da un esperto. Ignorare le comunicazioni può essere rischioso perché si può arrivare alla perdita definitiva della propria casa.