UFFICIALE GIORGIA MELONI, approvate le super pensioni: “Vogliamo stare vicini ai nostri vecchietti” | 1900€ al mese garantiti

Super pensioni da quasi 2000 euro in arrivo. - Pexels - C4comic.it
Arrivano le pensioni più ricche che mai si siano viste. La categoria che ne beneficerà può guadagnare una cifra monstre fino a 1.900 euro
Un importante beneficio economico, spesso poco conosciuto al di fuori degli ambienti specifici, è il cosiddetto assegno di super invalidità, una prestazione che può arrivare a superare i 1.900 euro netti al mese.
Si tratta di un contributo quanto meno anomalo, considerato il fatto che in genere un trattamento pensionistico medio non supera i 1000/1200 euro mensili. Eppure le cifre sopraccitate corrispondono in pieno agli importi previsti dalla normativa.
Questa sorta di super sostegno però non è destinato a tutti, ma solo a una platea ristretta di persone. Non è pensabile infatti che lo Stato italiano, alla luce dei gravi problemi di indebitamento a cui deve far fronte, possa elargire con tanta facilità pensioni così ricche a tutti.
Di conseguenza i percettori di tali pensioni privilegiate corrispondono ad una percentuale minima dell’intera categoria, persone che devono fare i conti con una serie di gravi problemi, compresi quelli di salute.
Ecco le cosiddette super pensioni, tutti i dettagli
A beneficiare della maxi cifra di 1.900 euro sono i militari e i dipendenti pubblici che già percepiscono una pensione privilegiata o di guerra e che si trovano in condizioni di particolare gravità fisica. L’assegno di super invalidità non è una pensione ordinaria, ma un’ulteriore misura di sostegno economico e sociale per chi a causa di gravi menomazioni subite in servizio si trova in una condizione di totale non autosufficienza o necessita di assistenza continua.
Il suo valore è legato a un sistema di classificazione delle invalidità che parte dalla “super invalidità” di categoria A, la più grave. Per poter accedere a questo beneficio i requisiti sono stringenti e specifici: in primis la pensione privilegiata o di guerra che spetta esclusivamente a chi ha riportato gravi invalidità a causa di eventi bellici. Nel caso della super invalidità civile questa dev’essere di gravità tale da richiedere un’assistenza costante o che impedisce del tutto lo svolgimento delle attività quotidiane.

Tutti i vantaggi delle maxi pensioni
I vantaggi di questo assegno sono notevoli e lo rendono uno strumento di supporto essenziale. Come detto può arrivare fino a 1.900 euro al mese a seconda della gravità della patologia e della classificazione. L’assegno di super invalidità tra le altre cose non è soggetto a tassazione, il che ne garantisce l’intero importo al beneficiario. È cumulabile con l’indennità di accompagnamento dell’INPS, un dettaglio fondamentale che permette di integrare i due benefici per una copertura economica più completa.
La domanda per l’assegno di super invalidità deve essere presentata all’ente previdenziale di competenza dopo aver ottenuto il riconoscimento tramite un’apposita commissione medica. È fondamentale allegare tutta la documentazione medica che attesti la gravità della patologia e il suo nesso causale con il servizio prestato o l’evento bellico.