Così piccola ma così letale: trovate anche in Italia tracce della CIMICE ALIENA | Un solo morso e finisci ricoverato in ospedale

Cimice (pexels.com) - c4comic.it
Basta un piccolo morso per ritrovarsi in una stanza di ospedale: anche in Italia ci sarebbe una cimice pericolosa.
Avere fobia per gli insetti di qualunque tipo è ormai piuttosto diffuso, visto che siamo sempre meno abituati a stare a contatto con gli animali nella quotidianità.
Eccetto i nostri animali domestici, infatti, non siamo più abituati ad avere attorno animali che non siano sotto il nostro controllo.
Spesso, la paura viene dall’imprevedibilità di un animale, dalla possibilità che possa posarcisi addosso, e solo in pochi casi, invece, dall’idea che possa farci del male.
Se incontriamo questa particolare cimice, non c’è da essere irrazionali: bisogna avere paura visto che può morderci in un attimo.
Oggi ti morde, domani sei in ospedale: una cimice pericolosa
Le cimici più diffuse in Italia e quindi quelle presenti nell’immaginario collettivo del Paese sono la cimice verde, la più comune e quella asiatica, di color marrone-grigio. Ce ne sono anche altre specie presenti nel nostro paese, sebbene la più conosciuta e comune sia la prima, la cimice verde. Conoscono, invece, ancora in pochi una particolare cimice aliena che ha un nome piuttosto preoccupante.
Si tratta di un insetto di origine americana, ma che ormai è diffuso anche in Italia. Sebbene non sia aggressivo di per sé, può mordere l’essere umano, e il suo morso è dolorosissimo e dà prurito. In agricoltura, invece, non è dannoso perché caccia altri insetti e potenzialmente contribuisce a tenere sotto controllo il batterio Xylella. Ecco come si chiama.

Cimici in Italia, c’è anche questa specie: ecco i rischi
Una lunghezza di circa 2 centimetri e un pungiglione con cui inietta enzimi digestivi nelle prede: stiamo parlando delle caratteristiche della cimice assassina o Zelus renardii. Si tratta di una specie aliena, ovvero che proviene da un altro ambiente, e, dunque, l’Italia non è una delle sue zone di distribuzione naturale.
Non si tratta di un animale pericoloso per l’umanità a livello di vita o di morte, ma il morso di questo tipo di cimice è davvero doloroso e prurito e rossore possono permanere per un periodo di tempo pari a 10 o 15 giorni. Se dovessi trovarti di fronte a una cimice assassino non dovresti né toccarla né schiacciarla; se è nel tuo ambiente domestico munisciti di barattolo e foglio e tenta di portarla all’esterno. Nel caso in cui dovessi esserne punti basta lavare con acqua e sapone la zona, applicare il ghiaccio, chiamare il proprio medico di base.