Il Ministero dell’Interno ha firmato: siamo di nuovo in ZONA ROSSA | Controlli a tappeto in ogni strada: è questione di sicurezza

Esercito-Foto-di-Denniz-Futalan-da-Pexels-C4Comic.it

Esercito-Foto-di-Denniz-Futalan-da-Pexels-C4Comic.it

Una nuova ordinanza della Prefettura cambia il modo di circolare in alcune città italiane: ecco cosa cambia e in che modo saranno intensificati i controlli.

In diverse città italiane sono state individuate aree sensibili che richiedono dedicati servizi di prevenzione e controllo del territorio messi in atto con l’impiego di risorse straordinarie.

Nel caso di Padova, in particolare, la cosiddetta zona rossa è stata prorogata ed estesa ad altre aree della città. La decisione è arrivata dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito martedì mattina dal prefetto Raffaele Grassi Forlenza.

La scelta è stata maturata dopo settimane di confronto e all’indomani del voto del Consiglio Comunale, che aveva approvato una mozione contraria al provvedimento.

La contrapposizione resta evidente: da un lato l’amministrazione comunale, con il sindaco Sergio Giordani e l’assessore alla sicurezza Diego Bonavina, convinta che il provvedimento non sia la soluzione ai problemi strutturali; dall’altro la Prefettura, che ritiene la misura necessaria per garantire ordine pubblico e tutela dei cittadini.

Zona Rossa di Padova: quanto durerà la proroga e quali zone interesserà

La nuova ordinanza è scattata il 18 settembre e rimarrà in vigore fino al 18 dicembre: le strade coinvolte sono via Avanzo, viale Codalunga, via Tommaseo, via Goldoni e via Annibale da Bassano, a cui si aggiungono zone sensibili come l’area Funghi e l’ansa Borgomagno.

Il bilancio dei mesi scorsi della zona rossa applicata all’Arcella è stato al centro della riunione in Prefettura. Secondo i dati diffusi sono state controllate oltre 25 mila persone, con 58 ordini di allontanamento emessi per violazioni dell’ordinanza. Di questi, 28 hanno riguardato soggetti con precedenti legati agli stupefacenti, 10 per reati contro la persona e 12 per reati contro il patrimonio. Nel complesso le forze dell’ordine hanno effettuato 23 arresti, 46 denunce e 13 sanzioni amministrative, soprattutto in materia di droga.

Manette-Foto-di-Kindel-Media-da-Pexels-C4Comic
Manette-Foto-di-Kindel-Media-da-Pexels-C4Comic

Sicurezza in città: i risultati raggiunti dai controlli effettuati in estate a Padova

Sono stati significativi anche i sequestri effettuati: 3 chili di eroina, mezzo chilo di cocaina e più di 4 chili di hashish. Sono stati individuati inoltre 19 cittadini stranieri senza documenti regolari, poi espulsi. La Prefettura ha parlato di risultati “concreti e significativi”, che dimostrerebbero l’efficacia del dispositivo straordinario nel contenere la microcriminalità e rendere più sicura la vita dei residenti.

Nonostante i numeri diffusi, la misura continua a dividere. La maggioranza in Consiglio Comunale, sostenuta da Coalizione Civica, ha approvato una mozione contraria alla zona rossa. Si è sostenuto che si tratti di un intervento di facciata e temporaneo, incapace di affrontare le radici del disagio sociale. Sul territorio le reazioni sono contrastanti: c’è chi apprezza la presenza più visibile delle forze dell’ordine e chi teme un effetto stigmatizzante nei confronti di interi quartieri.